Valore e Prezzo di SNX oggi

Cos’è Synthetix (SNX)?

Synthetix è un protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) che fornisce un’esposizione on-chain a una vasta gamma di asset cripto e non cripto. Il protocollo è basato sulla blockchain di Ethereum e offre agli utenti l’accesso a beni sintetici altamente liquidi (synth). I synth tracciano e forniscono rendimenti sull’asset sottostante senza richiedere di possedere direttamente l’asset. La piattaforma mira ad ampliare lo spazio delle criptovalute introducendo asset non-blockchain, fornendo accesso a un mercato finanziario più robusto.

Queste attività cercano di facilitare l’esposizione a diverse attività o materie prime senza dover affrontare problemi come la custodia, la manutenzione o altre esigenze per la gestione. Tutto questo senza rinunciare alle potenzialità dell’asset rappresentato, come il suo valore, la sua liquidità o la sua ampia accettazione nel mondo.

Chi sono i fondatori di Synthetix e qual è la sua storia?

Stando al suo white paper, la rete è stata lanciata nel settembre 2017 da Kain Warwick con il nome di Havven (HAV). Circa un anno dopo l’azienda ha cambiato nome in Synthetix. Prima di fondare Synthetix, Warwick ha lavorato su diversi altri progetti di criptovaluta. Ha anche fondato Pouncer, un sito di aste dal vivo esclusivo per l’Australia.

Peter McKean, l’amministratore delegato del progetto, ha oltre 20 anni di esperienza nello sviluppo di software. In precedenza, ha lavorato come programmatore presso ICL Fujitsu. Jordan Momtazi, il direttore operativo di Synthetix, è uno stratega aziendale, analista di mercato e leader delle vendite con diversi anni di esperienza in blockchain, criptovalute, pagamenti digitali e sistemi di e-commerce. Justin J. Moses, il direttore tecnico,  è stato l’ex direttore di ingegneria presso MongoDB e vice capo pratica di ingegneria presso Lab49. Ha anche co-fondato Pouncer.

Il progetto Synthetix è iniziato con il nome Havven, un progetto ideato da Kain Warwick. Il prodotto di questo progetto è stato lo stablecoin nUSD che è stato rilasciato il 11 giugno 2018. Tuttavia, nel dicembre 2018, il progetto è stato rinominato in Synthetix, creando una piattaforma in grado di rappresentare più di 20 asset sintetici in grado di rappresentare valute legali, materie prime (ad esempio l’oro) e asset crittografici.

L’evoluzione del progetto da allora ha portato Synthetix ad essere uno dei più grandi progetti in DeFi. Fin dal suo lancio, il protocollo è passato alla mainnet Optimistic Ethereum per aiutare a ridurre le tasse del gas sulla rete e abbassare la latenza dell’oracolo.

Cosa rende unico Synthetix?

Synthetix è uno scambio decentralizzato (DEX) e una piattaforma per asset sintetici. Il protocollo è progettato in modo da esporre gli utenti agli asset sottostanti tramite i synth, senza dover possedere l’asset sottostante.

La piattaforma permette agli utenti di commerciare e scambiare autonomamente i synth. Dispone anche di un pool dove i titolari possono puntare i loro token SNX e sono ricompensati con una quota delle commissioni di transazione sul Synthetix Exchange. La piattaforma tiene traccia delle attività sottostanti utilizzando i protocolli di consegna dei prezzi degli smart contract chiamati oracoli. I token SNX sono utilizzati come garanzia per i beni sintetici che vengono coniati. Ciò significa che ogni volta che i synth sono emessi, i token SNX sono bloccati in uno smart contract. 

Uno dei principali vantaggi di Synthetix è che diversifica le opzioni di scambio nel mondo delle criptovalute, e la cosa migliore è che lo fa utilizzando una piattaforma completamente decentralizzata. Inoltre, il sistema cerca sempre di fornire un alto livello di liquidità nel mercato e di farlo senza slittamento del prezzo. Un altro punto a favore è che Synthetix apre le porte per accedere ai prodotti nei mercati internazionali senza alcuna censura. Ad esempio, se per qualche motivo esiste un veto che ci impedisce di accedere al mercato dell’argento e dell’oro, possiamo farlo tramite Synthetix.