INTRODUZIONE

Negli ultimi tempi – e in particolare nell’ultimo anno – i sempre più numerosi problemi che affliggono la sanità pubblica (e anche quella privata) hanno attirato l’attenzione in tutto il mondo. Le istituzioni sanitarie, infatti, si rivelano sempre più in difficoltà quando si tratta di condividere in modo sicuro i dati tra le diverse piattaforme e istituzioni. Saper tenere al sicuro e condividere questi dati velocemente tra piattaforme ed enti diversi, in ambito sanitario, equivale ad una maggior probabilità di stilare diagnosi accurate, una maggior probabilità di optare per trattamenti efficaci e, di conseguenza, un aumento della capacità complessiva dei sistemi sanitari di fornire una buona assistenza ai propri pazienti.

visualizzazione di assistenza ai pazienti

In questo contesto, le tecnologie di blockchain sono sempre più riconosciute come uno strumento per affrontare i problemi di condivisione delle informazioni relative ai pazienti. Questa nuova tecnologia cresce e migliora di anno in anno, e offre alti standard di trasparenza, di sicurezza e privacy, di tracciabilità, maggiore efficienza e costi ridotti. 

Come vedremo, sono ormai sempre più numerose le soluzioni basate sulla blockchain, che puntano a risolvere i numerosi problemi che affliggono questo campo.

Quali problemi potrebbe risolvere la blockchain nel campo della sanità?

I problemi principali che attanagliano il campo della sanità sono due: il primo è dato dal volume delle cartelle cliniche elettroniche dei pazienti, che ha ormai raggiunto livelli storici. E questa crescita, ovviamente, non mostra segni di rallentamento, anzi la dimensione dei dati sanitari aggregati nei vari database cresce esponenzialmente di anno in anno. Oltre alla dimensione enorme di questi database, i vari enti fanno non poca difficoltà a tenerli al sicuro e a condividerli con le altre istituzioni sanitarie.

Il secondo problema è legato alla catena d’approvvigionamento dei farmaci. Sorvegliare il processo che va dalla creazione di un farmaco, passando poi per la distribuzione e infine arriva alla vendita del prodotto è sempre più difficile e costoso. Numerosi sono i casi di farmaci contraffatti immessi sul mercato, e il triste fenomeno sembra essere in continuo aumento. Ogni unità di prodotto deve essere codificata con un numero di serie univoco insieme al numero di lotto e alla data di scadenza del prodotto, tutti elementi che devono essere accessibili e inalterabili da tutte le parti lungo la catena di proprietà di un prodotto. 

In che modo la blockchain può aiutare il campo della sanità?

La tecnologia della blockchain potrebbe aiutare il campo della sanità in diversi modi. Innanzitutto, potrebbe migliorare la gestione delle cartelle cliniche e il processo di richiesta di risarcimento assicurativo, accelerare la ricerca clinica e biomedica e migliorare il sistema di registrazione di dati biomedici e sanitari. 

servizi all'interno del comparto medico

Un’altra miglioria che può essere ottenuta grazie alla tecnologia blockchain è il recupero del diritto di divulgazione dei propri dati da parte dei pazienti. I dati medici, infatti, dovrebbero essere posseduti, gestiti e consentiti all’utilizzo da parte dei pazienti stessi. Tuttavia, non sempre è questo ciò che accade e sono molti i pazienti che vedono i propri dati sanitari divulgati o condivisi senza alcun permesso.

In questo caso, la tecnologia blockchain potrebbe consentire ai pazienti di assegnare delle regole di accesso ai propri dati medici, consentendo, ad esempio, a ricercatori specifici di accedere a quei dati per un periodo di tempo prestabilito. 

Inoltre, una volta ricevuto il consenso del paziente, sarebbe anche possibile registrare determinati dati – ad esempio le informazioni sulle allergie ai farmaci – su una blockchain pubblica consultabile liberamente.

Infine, la blockchain potrebbe aiutare enormemente il campo della sanità rendendo più trasparente e sicura la catena d’approvvigionamento dei farmaci. Aziende come VeChain, ad esempio, forniscono sistemi smart (principalmente tag NFC e RFID) che comunicano i dati del prodotto a cui vengono collegati direttamente alla blockchain e rendono impossibile la manomissione del prodotto controllato.

Con i giusti accorgimenti, nel giro di pochi anni la tecnologia blockchain potrà essere pronta in tutto e per tutto per essere adottata per applicazioni biomediche e sanitarie, rivoluzionando profondamente l’intero settore.

Quali compagnie utilizzano la blockchain nel campo della sanità?

Gem

Gem logo

Gem è una piattaforma che offre servizi blockchain per le imprese. A luglio 2016, Gem ha lanciato Gem Health, una rete blockchain per il campo medico e farmaceutico.

Nel 2016 Gem ha iniziato una partnership con il colosso olandese Philips. Le due compagnie stanno attualmente esplorando gli usi della tecnologia blockchain negli studi clinici, nella catena di fornitura farmaceutica, nella gestione dei dati genomici e nelle identità sanitarie universali.

Guardtime

Guardtime logo

Guardtime è un fornitore di soluzioni di cybersecurity, che utilizza sistemi blockchain per garantire l’integrità e la sicurezza dei dati. 

Guardtime ha implementato una tecnologia proprietaria chiamata Keyless Signature Infrastructure (KSI), che consiste in una blockchain che fornisce l’autenticazione dei dati su larga scala senza fare affidamento su autorità di fiducia centralizzate. A differenza degli approcci tradizionali che dipendono dalla crittografia, KSI utilizza solo la crittografia con funzione hash, consentendo alla verifica di fare affidamento solo sulla sicurezza delle funzioni hash e sulla disponibilità di un registro pubblico. In questo modo, Guardtime garantisce l’integrità dei dati senza la necessità di mantenere segreti. 

Guardtime ha firmato un accordo con il governo estone per proteggere le cartelle cliniche del paese utilizzando la tecnologia blockchain. La startup ha creato una rete che può essere utilizzata da pazienti, fornitori, aziende private o dal governo stesso per accedere alle informazioni in modo sicuro.

bron.tech

Bron.tech logo

bron.tech è una piattaforma australiana che offre corsi di formazione e consulenze a privati e aziende nel campo dell’IT (information technology). La compagnia ha lanciato nel 2016 Cyph MD, una piattaforma sanitaria che, stando alle parole dell’amministratore delegato Emma Poposka, punta a migliorare e facilitare la condivisione dei dati sanitari utilizzando degli smart contract sulla blockchain di Ethereum.

MedRec

MedRec logo

MedRec è una piattaforma che aiuta gli enti sanitari a gestire le cartelle cliniche utilizzando la blockchain di Ethereum. Il progetto è stato creato da un gruppo di laureati del MIT con l’obiettivo di dare ai pazienti il ​​controllo sui propri dati sanitari.

Spesso, man mano che i pazienti si spostano tra diversi enti sanitari, i loro dati vengono sparsi in diverse organizzazioni, e in questo modo i pazienti finiscono per perdere il controllo sui propri dati. MedRec consente, dunque, ai pazienti di accedere alla propria storia medica da uno unico portale, anche se i dati in essa contenuti vengono condivisi con diversi enti. 

PokitDok

PotikDok logo

PotikDok Inc. è una start-up fondata in California nel 2011, con la missione di rivoluzionare il campo sanitario e le esperienze dei pazienti attraverso uno scambio di dati rapido ed efficiente tra i vari pezzi del sistema sanitario. 

La startup è nata dopo che il suo amministratore delegato, Lisa Maki, ha lottato per ben sei mesi prima di trovare un trattamento per la sua lesione spinale. La sua esperienza è un esempio lampante della mancanza di comunicazione tra la comunità medica e dell’inefficienza del sistema sanitario. 

PotikDok utilizza la blockchain per rendere più efficiente il sistema sanitario, facilitando i controlli di idoneità, l’invio di reclami, la pianificazione degli appuntamenti, l’ottimizzazione dei pagamenti, la gestione dei dati sanitari dei pazienti, e altri processi aziendali. Sistemi ospedalieri e aziende del mondo della sanità digitale utilizzano la piattaforma di sviluppo di PokitDok per migliorare i propri flussi di lavoro, ridurre i costi e scoprire modelli di business con l’utilizzo di big data.

Blockchain Health Co.

BlockchainHealth logo

Blockchain Health Co. è una startup americana con sede a San Francisco, fondata nel 2016. Il progetto nasce con l’obiettivo di rivoluzionare il rapporto tra ricercatori, medici e utenti, rendendo più efficiente il trasferimento di dati sanitari durante gli studi clinici.  Attraverso la loro piattaforma, gli utenti possono condividere i propri dati medici con medici e ricercatori, mantenendone il pieno controllo. 

I dati sanitari dei pazienti, infatti, rimangono immagazzinati sulla blockchain, rendendo semplice il processo di verifica della veridicità di quei dati, nonché la loro consultazione da parte di chiunque disponga dei permessi necessari per farlo.

Factom

Factom logo

Factom è un’azienda statunitense con sede ad Austin, Texas, fondata nel 2014 da Paul Snow, David Johnston. Il protocollo blockchain creato da Factom è open-source e decentralizzato e punta a rendere più economico e più facile per le aziende memorizzare i dati su una blockchain. 

Questo è molto utile per le aziende che lavorano con le cartelle cliniche, poiché i dati contenuti in queste, tramite il protocollo di Factom possono essere archiviati in modo sicuro e protetti all’interno della blockchain, evitando registrazioni cartacee o digitali poco pratiche che potrebbero facilmente essere oggetto di attacchi informatici.

Nel 2015 Factom ha firmato un accordo con HealthNautica, uno dei più grandi fornitori di software per la gestione di dati sanitari negli Stati Uniti. L’accordo ha permesso a HealthNautica, di immagazzinare vari documenti (fatture mediche, comunicazioni medico-cliente, reclami e controversie) direttamente sulla blockchain, contribuendo ad aggiungere sicurezza e garantire l’autenticità di questi dati sensibili.

Stratumn

Stratumn logo

Stratumn è una startup francese che punta a rivoluzionare il mondo della cybersecurity, utilizzando la tecnologia blockchain e avanzati sistemi crittografici.

Più le aziende diventano connesse tra loro e più la sicurezza e l’integrità dei loro dati diventano delle priorità assolute, e in tutto ciò, i sistemi informativi gestiti centralmente hanno dimostrato i loro limiti. La tecnologia Proof of Process sviluppata da Stratumn permette alle aziende di semplificare le procedure normative, di migliorare la privacy dei clienti e la protezione dei dati, e di ridurre i costi operativi e di back office.

Di recente, la startup francese ha iniziato a indagare anche sull’uso della tecnologia blockchain negli studi clinici, per prevenire la falsificazione dei dati. 

Blockpharma

Blockpharma logo

Blockpharma è una start-up francese che offre una soluzione di tracciabilità e anticontraffazione dei farmaci basata su blockchain. L’applicazione consente ai partecipanti della catena d’approvvigionamento (utenti compresi) di verificare istantaneamente l’autenticità del farmaco e avvisa i laboratori qualora vengano rilevati dei farmaci falsi. 

Per concludere

Come ogni nuova tecnologia, anche quella della blockchain deve ancora maturare e risolvere delle criticità, tuttavia, sono innumerevoli i benefici che potrebbero essere portati da quest’ultima nel campo sanitario. La tecnologia blockchain è in grado di ridurre la complessità del sistema, consentire una collaborazione affidabile tra enti e medici e creare informazioni sui pazienti sicure e immutabili (dandone ai proprietari il pieno controllo).

Il settore sanitario, nella maggior parte dei paesi industrializzati, è oggi un complesso sistema di entità interconnesse il cui costo continua ad aumentare rapidamente. In un contesto del genere, la blockchain ha un enorme potenziale per diventare la prossima grande innovazione tecnologica che rivoluzionerà il settore.


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