INTRODUZIONE

Prima di cimentarsi nel mondo del trading di criptovalute, è bene comprendere alcuni meccanismi di base e imparare i termini più ricorrenti di questa disciplina.

Per comodità divideremo la terminologia più utilizzata nel trading in termini base e termini avanzati.

Termini base

Ecco una lista dei termini fondamentali da conoscere per approcciarsi al mondo del trading di criptovalute.

1. Trading di criptovalute

Il trading di criptovalute è l’acquisto e la vendita di valute digitali per realizzare un profitto.

2. Trader di criptovalute

Il trader di criptovalute è un individuo (trader al dettaglio) o una società (trader istituzionale) che compra e vende criptovalute sul mercato.

3. Mercato delle criptovalute

Per mercato di criptovalute si intende un insieme di reti in cui avviene il trading di valute digitali. Su queste reti, generalmente, gli scambi sono resi possibili grazie a degli intermediari detti broker. 

4. Comprare/vendere – buy/sell

Buy e sell, nel trading di criptovalute, sono due termini di origine inglese che indicano l’acquisto e la vendita di criptovalute nel mercato.

Quando si acquista (buy) ci si aspetta che il prezzo della criptovaluta acquisita aumenti con il tempo, così poi da rivenderla (sell) e ottenere un profitto.

5. Long/short

Nel trading di criptovalute, andare long o andare lungo significa acquistare una determinate criptovaluta per sfruttare la possibilità che il suo prezzo possa salire in futuro, per poi rivenderla e trarne un.

Andare short o fare short trading, invece, significa speculare sul ribasso di una data criptovaluta attraverso il meccanismo delle vendite allo scoperto, ovvero fare trading senza possedere effettivamente la criptovaluta che si scambia.

6. Bid/ask

Bid e ask sono altri due termini di origine inglese molto utilizzati nel trading di criptovalute. 

Il termine bid si riferisce al prezzo al quale un trader è disposto ad acquistare una data criptovaluta. Quello ask, invece, è il prezzo minimo a cui il trader è disposto a vendere.

7. Asset

L’asset è un bene o risorsa sia tangibile che intangibile di proprietà che ha un valore quantificabile tramite valuta, ovvero che si può scambiare tramite compravendita e che si può convertire in denaro liquido. 

Nel trading di criptovalute, con il termine asset ci si riferisce alle criptovalute stesse – sia in senso generico che specifico.

8. Broker

Nel trading di criptovalute, un broker è un individuo o una società che organizza ed esegue transazioni finanziarie per conto di un’altra parte (ovvero del trader) in cambio di un compenso sotto forma di commissione.

9. Commissioni

Per commissioni si intende l’insieme di spese che il trader di criptovalute paga al broker affinché quest’ultimo piazzi sul mercato gli ordini d’acquisto o di vendita del suo cliente.

Esistono diverse tipologie di commissioni (spread, overnight, di intermediazione, ecc.) e possono essere più o meno alte a seconda di vari fattori che condizionano il mercato.

10. Trading software

Un trading software è un programma per computer o un’applicazione mobile o web che permette al trader di operare sul mercato delle criptovalute e piazzare gli ordini d’acquisto o vendita per il broker. 

I trading software sono generalmente gratuiti e offrono diverse funzionalità, come grafici, analisi, bot e altro ancora.

Termini avanzati

Una volta memorizzati i termini base del trading di criptovalute è possibile passare ai termini più avanzati che, seppur molto ricorrenti, richiedono delle conoscenze di base per essere compresi al meglio.

Ecco, dunque, una lista di termini avanzati e molto ricorrenti nel mondo del trading di criptovalute.

1. Crypto exchange

Un crypto exchange è un servizio che permette ai trader di scambiare criptovalute con altri asset simili o con valuta fiat. 

Esistono diversi crypto exchange sul mercato e ognuno di essi ha funzionalità, costi e caratteristiche diverse. Tra i più famosi vi sono Binance e Coinbase.

2. Crypto wallet

Un crypto wallet è un portafoglio digitale che permette al trader di effettuare operazioni in criptovaluta e di verificare quanto saldo ha a disposizione. 

Il crypto wallet è uno strumento essenziale per tenere al sicuro le proprie criptovalute e per operare sui vari crypto exchange.

3. Conto demo 

Un conto demo è un conto gratuito – generalmente offerto dai vari broker – con il quale si ha a disposizione un portafoglio virtuale, che consente di esercitarsi nel trading con denaro finto.

4. Analisi fondamentale

L’analisi fondamentale è la disciplina che studia le previsioni di mercato in base agli avvenimenti e alle pubblicazioni dei dati (macroeconomici e aziendali).

5. Analisi tecnica

L’analisi tecnica, invece, è la disciplina che studia le previsioni di mercato in base ai grafici, tramite l’utilizzo di indicatori.

6. Derivato/CFD

Un derivato è uno strumento finanziario che replica l’andamento di un asset sottostante, come ad esempio di una criptovaluta. 

Questi strumenti consentono al trader di criptovalute di andare long o short sul valore di un asset e di investire capitali inferiori rispetto all’investimento tradizionale, grazie alla leva finanziaria.

7. Leva finanziaria

La leva finanziaria è un meccanismo che consente di investire un capitale inferiore rispetto al valore complessivo sul quale si negozia. Ad esempio, con una leva di 1:30 si possono investire 33,33€ per negoziare su un valore complessivo di 1.000€.

La leva finanziaria, dunque, può amplificare eventuali guadagni e perdite del trader.

8. Margine

Per margine si intende il capitale che il trader di criptovalute dovrà versare sul suo conto di trading per utilizzare lo strumento della leva finanziaria. 

9. Liquidità

Per liquidità si intende la capacità di un asset, come ad esempio di una criptovaluta, di essere scambiato in denaro liquido. 

Pertanto, si definisce ‘liquido’ un asset che può essere facilmente scambiato e convertito in denaro, e ‘illiquido’ uno che non gode della stessa proprietà.

10. Volatilità

La volatilità è una misura statistica che valuta l’incertezza sui futuri movimenti del prezzo di una criptovaluta. 

Un’alta volatilità significa che il valore di una criptovaluta può potenzialmente distribuirsi su un range più o meno ampio di valori e, di conseguenza, anche il suo prezzo.

11. Spread

Lo spread, nel trading di criptovalute, è la differenza tra il prezzo d’acquisto (bid) e il prezzo di vendita (ask) di una criptovaluta. 

Lo spread, dunque, è una semplice misura statistica che aiuta i trader di criptovalute a conoscere il grado di liquidità dell’asset su cui è calcolato; più è piccolo è lo spread di mercato, maggiore è la sua liquidità.

Conclusioni

Come in ogni disciplina, anche nel trading esiste una ricca vastità di termini più o meno complessi.

Comprendere e imparare questi termini permette al trader alle prime armi di imparare a fare trading con più facilità e di godersi maggiormente l’esperienza.


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