INTRODUZIONE

Negli ultimi anni sono aumentate le applicazioni pratiche della DeFi e con esse il numero dei progetti sviluppati. Dando uno sguardo alle applicazioni piu’ importanti in ambito DeFi queste si possono catalogare in:

  • Prestiti crypto
  • Crypto exchange decentralizzati (DEX)
  • Assicurazioni decentralizzate
  • Pagamenti
  • Trading
  • Yield farming

Prestiti crypto

Uno degli utilizzi principali delle piattaforme DeFi riguarda i prestiti crypto. La maggior parte di queste piattaforme si occupa di concedere prestiti di criptovalute a singoli utenti o ad organizzazioni senza la necessità di presentare informazioni personali e senza che vi sia alcun intermediario fra le due parti.

I prestiti crypto sono accessibili a tutti – basta solo depositare delle criptovalute come garanzia – e sono molto flessibili, sicuri (in quanto registrati e verificabili via blockchain) e non richiedono alcun controllo del credito.

Crypto exchange decentralizzati (DEX)

Un altro degli utilizzi più consueti della DeFi sono i crypto exchange decentralizzati (DEX)

I DEX sono piattaforme su cui è possibile scambiare criptovalute con altri utenti mediante delle transazioni peer-to-peer, rapide e con commissioni molto basse.

I crypto exchange decentralizzati si differenziano dai crypto exchange centralizzati (CEX) poiché utilizzano dei server sparsi in tutto il mondo (appunto decentralizzati) il che li rende più sicuri in caso di attacchi malevoli. Inoltre, una transazione effettuata su un DEX non passa per la piattaforma, né richiede agli utenti di fornire dati o di iscriversi utilizzando nome utente e password. Tutto ciò garantisce ulteriori livelli di sicurezza e anonimato agli utenti.

Assicurazioni decentralizzate

Oggigiorno, esistono numerose piattaforme DeFi che offrono assicurazioni contro diversi tipi di imprevisti come ad esempio un crollo del mercato, un attacco hacker, il fallimento di uno smart contract, etc…

Queste piattaforme mettono ‘in contatto’ utenti e investitori. I primi, pagano un premio assicurativo ai secondi in cambio di una copertura assicurativa, mentre i secondi si occupano di fornire liquidità alla piattaforma accollandosi il rischio.

Pagamenti

La finanza decentralizzata conta di un vasto sistema di pagamenti peer-to-peer che punta a facilitare i pagamenti tra utenti. I vari network di pagamento DeFi, grazie alla tecnologia della blockchain consentano agli utenti di effettuare transazioni in modo totalmente anonimo, rapido e con costi irrisori (rispetto ai sistemi tradizionali).

Questi sistemi di pagamento innovativi sono particolarmente utili in Paesi in cui non vi sono infrastrutture finanziarie efficienti o in cui sono presenti governi autoritari che applicano un controllo serrato sui pagamenti effettuati all’interno dello stato.

Trading

Numerosissime sono le piattaforme DeFi che offrono agli utenti la possibilità di fare trading di criptovalute.

La gran parte di queste piattaforme funzionano come delle normali piattaforme di trading, pur essendo decentralizzate e offrendo alti livelli di sicurezza e anonimato all’utente.

Molte di queste piattaforme di trading offrono anche la possibilità di fare trading con margine o utilizzando strumenti finanziari complessi come i derivati.

Yield Farming

Lo yield farming è uno dei vari modi in cui è possibile investire nella finanza decentralizzata. 

Questa pratica consiste nel bloccare una data somma di criptovalute su una piattaforma DeFi (mediante degli smart contract) per fornire liquidità a quest’ultima in cambio di una ricompensa in criptovalute.

Una volta ricevuta la ricompensa, potrà poi essere bloccata su un’altra piattaforma e così via. Questo sistema di investimento seppur complesso e non sempre proficuo (c’è da tenere in considerazione la possibilità di incorrere in una perdita impermanente) è di vitale importanza per le piattaforme DeFi che in questo modo ottengono liquidità e attraggono utenti.

Quali sono i progetti più importanti sviluppati con la DeFi?

Sebbene gli utilizzi pratici della DeFi siano numerosi, molti progetti, seppur già in attività, sono ancora in fase di sviluppo. Tuttavia, non è da escludere che in un futuro non molto lontano sarà possibile acquistare beni come auto o case su una piattaforma DeFi, evitando tutti i lunghi processi burocratici che li caratterizzano e rendendo l’intero processo di acquisto o di vendita molto più snello.

Piattaforme exchange decentralizzate come Uniswap, SushiSwap e Avalanche permettono di scambiare criptovalute con altri utenti velocemente e con commissioni quasi inesistenti. Altre come Aave e Compound permettono ai propri utenti di richiedere prestiti o di fornire liquidità alla piattaforma in cambio di ricompense. Yearn.finance, invece, è una piattaforma DeFi che punta a semplificare e velocizzare il sistema di yield farming. Nexus Mutual è una delle piattaforme più innovative, in quanto offre delle assicurazioni in caso di imprevisti (legati al mondo delle criptovalute). Infine, degno di nota è il progetto Synthetix, una delle piattaforme di trading DeFi più complete, su cui è possibile utilizzare anche i derivati. 

Nel dettaglio ecco quindi i progetti piu’ importanti in ambito DeFi:

  • Uniswap
  • SushiSwap
  • Avalanche
  • Aave
  • Compound
  • Yearn.finance
  • Nexus Mutual
  • Synthetix

Uniswap

Uniswap logo

Uniswap è senza dubbio una delle piattaforme DeFi meglio riuscite nonché uno dei primi progetti di finanza decentralizzata mai creati. 

Lanciato nel 2018, Uniswap è riuscito, in pochi anni, ad attirare a sé un gran numero di utenti, tanto da diventare il crypto exchange decentralizzato più utilizzato e con più liquidità in assoluto (un miliardo di dollari nel 2020).

Uniswap possiede anche una criptovaluta nativa chiamata UNI che dona ai possessori di questi token la possibilità di dare o meno il proprio consenso sulla messa in atto di eventuali cambiamenti da effettuare sulla piattaforma. 

Spese di commissioni quasi inesistenti, alta rapidità delle transazioni e piena decentralizzazione dei server hanno reso Uniswap un prodotto davvero famoso tra i sostenitori della DeFi.

Nome

Uniswap

Tipologia

Crypto exchange decentralizzato

Data di lancio

2018

Creatore

Hayden Adams

Token della piattaforma

UNI

Sushi swap

SushiSwap logo

SushiSwap è un crypto exchange decentralizzato DeFi molto noto nell’ambiente, nato nel 2020 da una hard fork di Uniswap.

La fama di questo DEX non è dovuta all’essere un sistema innovativo o rivoluzionario, bensì a un vampire attack perpetrato ai danni di Uniswap, che ha portato un’enorme quantità di traffico sull’allora appena nata piattaforma, e ha fatto crescere enormemente il valore del token nativo della piattaforma chiamato SUSHI.

Tuttavia, dopo un drammatico colpo di scena che ha visto lo sviluppatore principale del progetto, Chef Nomi, vendere improvvisamente quasi 14 milioni di dollari in token SUSHI e annunciare il suo allontanamento dal progetto, il valore del protocollo è precipitato insieme al prezzo di SUSHI.

Nonostante questo scandalo, la community ha continuato a sviluppare la piattaforma, e la recente fusione tra Yearn.finance e SushiSwap ha aiutato a ripristinare la fiducia degli utenti e degli investitori nel progetto.

Nome

SushiSwap

Tipologia

Crypto exchange decentralizzato

Data di lancio

2020

Creatore

Chef Nomi

Token della piattaforma

SUSHI

Avalanche

Avalanche logo

Avalanche è un progetto rivoluzionario nato nel 2020 dalla mente di Like Sirer, Kevin Sekniqi e Maofan Yin. 

Avalanche è una vera e propria piattaforma DeFi multiservizi, basata su una blockchain nativa e che utilizza un proprio token chiamato AVAX. È uno dei progetti emergenti più promettenti e le aspettative per quest’ultimo, in termini di integrazione con il mondo della finanza e della grande impresa, sono altissime.

Avalanche, nel giro di un solo anno, è arrivata quasi a competere con Ethereum, offrendo rispetto a quest’ultima una maggiore scalabilità e più velocità di transazione. Lo scopo di Avalanche, infatti, è quello di mettere fine ai problemi di congestione e alle alte commissioni di reti come Ethereum.

La rete Avalanche disponendo di milioni di validatori, è in grado di elaborare circa 6.500 transazioni in 1 o 2 secondi, riuscendo comunque a mantenere basse le commissioni.

Nome

Avalanche

Tipologia

Piattaforma DeFi multiservizi

Data di lancio

2020

Creatore

Like Sirer, Kevin Sekniqi e Maofan Yin

Token della piattaforma

AVAX

Aave

Aave logo

Aave è uno dei progetti DeFi che hanno ottenuto più successo negli ultimi anni. Creata nel 2017 da Stani Kulechov, la piattaforma venne ufficialmente lanciata nello stesso anno come ETHLend dopo una initial coin offering da 16 milioni. Il progetto venne poi rinominato Aave nel 2018.

Aave è una piattaforma che permette di effettuare transazioni peer-to-peer istantanee e con costi irrisori. Inoltre, permette agli utenti di poter di richiedere dei prestiti di criptovalute, ricevendoli direttamente da altri utenti della piattaforma (liquidity provider). Aave è stata la prima piattaforma ad offrire prestiti flash, ovvero dei prestiti rapidi che non hanno bisogno di garanzie, ma che devono essere ripagati nella stessa transazione.

La piattaforma dispone anche di una criptovaluta nativa chiamata AAVE che risulta essere una delle prime per capitalizzazione di mercato.

Nome

Aave

Tipologia

Piattaforma di prestiti crypto

Data di lancio

2017

Creatore

Stani Kulechov

Token della piattaforma

AAVE

Compound

Compound logo

Compound è una piattaforma DeFi che permette agli utenti di richiedere prestiti o di fornire liquidità alla piattaforma – depositando dei crypto asset in dei liquidity pool – in cambio di una ricompensa pagata in criptovaluta. 

Ad esempio, se un utente fornisce liquidità in ETH riceverà in cambio degli cETH, e restituendo questi token alla piattaforma, potrà riscattare la liquidità fornita in qualsiasi momento.Grazie a questo sistema, gli utenti che hanno bisogno di un prestito potranno richiederne uno, depositando criptovaluta il cui valore equivale quello del prestito richiesto, senza che venga effettuato un controllo del credito e senza fornire i propri dati personali. 

Fin dal suo lancio nel 2018 ad opera di Robert Leshner e Geoffrey Hayes, il successo di Compound è cresciuto esponenzialmente e di conseguenza anche il valore di COMP, la criptovaluta nativa della piattaforma.

Nome

Compound

Tipologia

Piattaforma di crypto prestiti

Data di lancio

2018

Creatore

Robert Leshner e Geoffrey Hayes

Token della piattaforma

COMP

Yearn.finance

Yearn.finance è una piattaforma DeFi che mette a disposizione degli investitori diversi servizi finanziari decentralizzati e punta, mediante l’automatizzazione, a rendere più semplice il yield farming.

Lanciato nel febbraio 2020 da Andre Cronje con il nome iEarn, il progetto sarà poi rinominato Yearn.finance. Recentemente la piattaforma ha fatto molto parlare di sé per la quantità di nuovi servizi aggiunti, tra cui una criptovaluta nativa chiamata YFI.

Yearn.finance e il suo token YFI sono, senza ombra di dubbio, uno dei progetti più validi di tutto il mondo DeFi, e parte del merito va anche al suo team di sviluppatori esperti che è riuscito a combinare le migliori funzionalità degli smart contract e il sistema finanziario tradizionale per creare un ecosistema di servizi essenziali per gli investitori.

Nome

Yearn.Finance

Tipologia

Piattaforma DeFi di supporto agli investitori

Data di lancio

2020

Creatore

Andre Cronje

Token della piattaforma

YFI

Nexus Mutual

Nexus Mutual Logo

Nexus Mutual è una piattaforma DeFi costruita sulla blockchain di Ethereum che offre servizi assicurativi.

Lanciato nel maggio del 2019 da un esperto del settore di nome Hugh Karp, il progetto Nexus Mutual è uno dei più innovativi del mondo DeFi. La piattaforma nasce con l’intento di rivoluzionare il sistema assicurativo classico, al fine di rendere il sistema decentralizzato e più equo. 

Pagando un premio in criptovalute, gli utenti potranno ricevere una copertura assicurativa per diversi imprevisti legati al mondo delle criptovalute (bug sugli smart contract, attacchi hacker, crollo del mercato, etc.). Il premio pagato dai vari utenti andrà poi a risarcirne degli altri in casi di imprevisto (mutua assicurazione).

Per funzionare, la piattaforma fa affidamento al suo token nativo chiamato NXM.

Nome

Nexus Mutual

Tipologia

Piattaforma DeFi di assicurazioni

Data di lancio

2019

Creatore

Hugh Karp

Token della piattaforma

NXM

Synthetix

Sunthetix Logo

Synthetix è un piattaforma di finanza decentralizzato creata nel 2017 da Kain Warwick con l’intento di emettere risorse sintetiche garantite – all’interno di quest’ultima – da un token nativo chiamato Synthetix Network Token (SNX). 

Le risorse sintetiche (o posizioni sintetiche) sono degli asset creati (in questo caso dei token) per rappresentare altri asset (materie prime, valute fiat, azioni, etc.) all’interno di un mercato, interagire con esso e beneficiare delle proprietà di tali asset, senza possederli realmente.

Ad esempio, è possibile creare una risorsa sintetica che emuli il mercato dell’oro o le azioni di Amazon, col quale sarà poi possibile fare trading direttamente sulla piattaforma Synthetix o sugli exchange che supportano tale funzionalità.

Piattaforme come Synthetix cercano di facilitare il trading di determinati asset senza dover affrontare problemi come la custodia o la manutenzione di quello stesso asset.

Nome

Synthetix

Tipologia

Piattaforma DeFi di trading

Data di lancio

2017

Creatore

Kain Warwick

Token della piattaforma

SNX

Quali sono i rischi della DeFi?

Quello della finanza decentralizzata è ancora un mondo poco esplorato che fa affidamento a tecnologie ancora in via di sviluppo, come quella della stessa blockchain, che a distanza di dodici anni presenta ancora non poche problematiche.

Ciò non significa che la DeFi sia un qualcosa destinato a fallire, anzi, al contrario, è un progetto che a detta di molti studiosi rivoluzionerà il concetto stesso di finanza. Tuttavia, sono ancora molte le problematiche e i rischi riscontrabili dall’utilizzo di piattaforme DeFi e applicazioni decentralizzate. 

Tra i rischi che più creano preoccupazione tra gli utenti c’è la possibilità di perdere i propri fondi. Questo scenario, ad esempio, potrebbe verificarsi a causa di un bug in uno smart contract – come quello riscontrato in MakerDAO, che nel 2016 portò ad un attacco hacker in cui furono rubati 3.6 di ETH – o a causa della perdita (o al furto) di chiavi private. Molti sono gli investitori che hanno subito gravi perdite per aver investito in progetti DeFi poi rivelatosi delle truffe o dei fallimenti totali (come con YAM e HOTDOG, giusto per citarne qualcuno).

Un altro rischio è quello legato all’improvviso cambiamento del valore di mercato di uno o più asset, a causa, magari, del fallimento di un oracolo o della de-stabilizzazione improvvisa di uno stablecoin.

Infine, tra gli altri problemi che potrebbero presentarsi in una piattaforma DeFi – anche se decisamente improbabili – ci sono, ad esempio, la presenza di una governance corrotta che opera per salvaguardare i propri interessi (o, ancora peggio, quelli di un’altra piattaforma) o la perdita di liquidità di una piattaforma. Quest’ultimo scenario porterebbe i liquidity provider ad aspettare che qualche utente restituisca il prestito contratto prima di poter prelevare le proprie criptovalute.

Qual è la relazione tra DeFi, Bitcoin, Ethereum, e le altre Blockchain?

La DeFi, oggigiorno, trova un terreno fertile in Ethereum, infatti la maggior parte dei prodotti di finanza decentralizzata sono costruiti sulla piattaforma creata da Vitalik Buterin e soci nel 2015. Sviluppare applicazioni decentralizzate su Ethereum è un processo molto più facile e rapido sulle altre piattaforme. 

Bitcoin, in questo caso, è collegato indirettamente alla DeFi. La criptovaluta inventata da Satoshi Nakamoto nell’ormai lontano 2008 è attualmente la valuta digitale più famosa al mondo, con un prezzo e una capitalizzazione di mercato che fino ad un decennio fa sarebbero state inimmaginabili. Il Bitcoin attira sempre nuovi investitori nel mondo delle criptovalute, dando, di conseguenza, tanta liquidità all’intero settore; i soldi investiti in Bitcoin finiscono indirettamente per circolare all’interno di tutto il mercato delle criptovalute. 

Infine, è importante ricordare che il legame che intercorre tra la DeFi e la blockchain è un legame molto profondo; difatti la DeFi esiste e si basa sulla tecnologia blockchain. 


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