Coinbase card Vs MCO Visa card – Informazioni generali

La Coinbase card è una carta crypto di debito Visa distribuita dalla ben nota compagnia di crypto exchange Coinbase, che permette di spendere i criptoasset presenti nel proprio wallet, guadagnando ricompense per ogni acquisto effettuato. Gli utenti possono pagare in crypto, ovunque si accettino carte di debito Visa. Lanciata ad aprile 2019, la Coinbase card è ora disponibile negli Stati Uniti, nel Regno Unito e nell’Unione europea.

Proprio come la Coinbase card, anche la MCO Visa è una carta prepagata Visa legata alla piattaforma Crypto.com e al sistema CRO. Essa permette di acquistare beni e servizi utilizzando le proprie criptovalute.

La MCO Visa card, offerta dall’exchange Crypto.com, nasce in seguito al rebranding della più nota Monaco card. Il processo di rebranding è stato completato a settembre 2018 e la nuova carta è ora disponibile a Singapore, negli Stati Uniti e in quasi tutti i paesi europei. Esistono diverse tipologie di MCO Visa card, ognuna delle quali offre diversi benefici a seconda del numero di coin nativi Crypto.com utilizzati (i.e. token CRO). Gli utenti possono acquistare criptovalute attraverso l’app e caricarle sulla loro carta, dopodiché queste verranno convertite in moneta fiat al fine di completare le transazioni effettuate.

Entrambe le carte sono disponibili in Italia e possono essere utilizzate per acquistare beni e servizi sia in negozio che online, ovunque si accettino carte Visa.

Paesi supportati

La Coinbase card è attualmente disponibile negli Stati Uniti e nella maggior parte dei paesi europei (inclusi Regno Unito, Italia, Germania, Francia, Spagna e molti altri).

La MCO Visa card, stando al suo produttore, è ora disponibile in 31 paesi fra Stati Uniti, Canada, Europa e Asia. 

Criptovalute accettate

La Coinbase card supporta oltre 50 criptovalute e token ERC-20 differenti, incluse: BTC, ETH, LTC, BCH, BAT, REP, ZRX, e XLM.

La MCO Visa card, invece, al momento supporta le seguenti crypto: BTC, ETH, LTC, XRP, MCO, BAT, BNB, TUSD e ENJ ma, molto probabilmente, in futuro ne verranno aggiunte molte altre alla lista.

Limiti di spesa

L’attuale tetto di spesa giornaliero della Coinbase card è di 10.000 €. Inoltre, è previsto un tetto di spesa mensile di 20.000 € e uno annuale di 100.000 €. Il limite giornaliero di prelievo contanti è di 500 €.

I limiti di spesa della MCO Visa card sono piuttosto simili: 25.000€ quello giornaliero/settimanale e 250.000€ quello annuale. Il limite giornaliero di prelievo contanti, invece, è molto conveniente se paragonato alla concorrenza. Infatti, è possibile prelevare fino a 2000€ al giorno e 10.000€ alla settimana.

Ricompense e benefici

A differenza della MCO Visa card, la Coinbase card offre ricompense e cashback solo negli Stati Uniti. Ecco alcuni dei benefici riservati esclusivamente ai clienti americani:

  • 1% di cashback in Bitcoin (BTC) o 4% di cashback in Stellar Lumens (XLM).
  • Nessun costo sulle transazioni effettuate in USD Coin (USDC).

Le ricompense ottenute dalla MCO Visa card cambiano in base al livello della carta che si possiede. Mentre il livello base (chiamato Midnight Blue) è gratuito, per poter accedere alle carte di livello più alto e alle ricompense che ne derivano, bisogna fare staking di MCO token per almeno sei mesi. Ecco alcuni di questi benefici:

  • 1% di CRO su ogni acquisto.
  • 100% di CRO sugli abbonamenti a Spotify, Netflix e Amazon Prime (ricompense disponibili solo dal livello Ruby Steel in poi).
  • Tra le altre ricompense disponibili solo per i livelli più alti abbiamo un 10% di CRO su Expedia e Airbnb, accesso a lounge aeroportuali, maggiori interessi sui rendimenti e una maggiore agevolazione sul cambio valuta al tasso d’interesse interbancario.

In aggiunta a queste ricompense, la MCO Visa card dispone anche di una funzione cashback. In poche parole, ogni volta che si utilizza la carta, una percentuale della cifra spesa ci viene restituita sotto forma di token CRO; questa percentuale varia dall’1% all’8%, in base al numero di token CRO in stake.

Coinbase card Vs MCO Visa card – Costi a confronto

Commissioni generali

Il sistema di commissioni della Coinbase card può risultare confusionario nonché costoso, in base all’utilizzo che si fa della carta.

Ecco un breve riassunto dei costi della Coinbase card:

Tipologia di costo

Importo

Costo copia fisica della carta

4,95 €

Commissioni prelievo su suolo nazionale (si applica sia sui prelievi effettuati tramite ATM che in filiale)

Gratis fino a 200 € al mese.

1% (a transazione) sull’importo prelevato una volta superato il tetto di 200 €.

Commissioni prelievo su suolo internazionale (Si applica sia sui prelievi effettuati tramite ATM che in filiale)

Gratis fino a 200 € al mese.

2% (a transazione) sull’importo prelevato una volta superato il tetto di 200 €.

Commissioni sugli acquisti su suolo nazionale

Gratis

Commissioni sugli acquisti all’interno dell’area SEE

0,02% sul valore della transazione

Commissioni sugli acquisti internazionali

3% sul valore della transazione (a transazione)

Tassa di sostituzione carta

4,95 € (per carta da sostituire)

Commissioni sul processo di ri-addebito 

20 €

Commissioni sulla liquidazione delle crypto

2,49% sul valore della transazione

A differenza della Coinbase card, la MCO Visa card prevede meno commissioni; non sono presenti tasse di emissione, tasse mensili e neanche commissioni sulle spese. Non è presente un massimo né un minimo di deposito. L’unica commissione presente riguarda i prelievi al di sopra di 200$ mensili (per la versione Midnight Blue) e ammonta ad un 2% sull’importo prelevato.

App

L’app di Coinbase permette di tenere sotto controllo il proprio account proprio come accade con le app delle migliori banche. Attraverso l’app di Coinbase, non solo è possibile monitorare le proprie spese e il proprio saldo ma è possibile anche passare istantaneamente da un wallet all’altro, per scegliere con quale pagare.

L’app è estremamente intuitiva e manda notifiche in tempo reale, inoltre, permette di generare fatture smart e di contattare il servizio clienti di Coinbase. Grazie ad essa, gli utenti possono modificare le impostazioni della piattaforma direttamente dal proprio smartphone. L’app permette anche di bloccare/congelare la propria carta o di richiederne una nuova in caso di smarrimento.

La MCO Visa card, a differenza della Coinbase card, non dispone di un’app dedicata, infatti, sarà necessario utilizzare l’app della piattaforma Crypto.com per tenere sotto controllo la propria carta e il proprio wallet.

Tabella comparativa: Coinbase card Vs MCO Visa card

////////// Coinbase cardMCO Visa card
Aspetto
Utenti attivi56 M10M
Criptovalute accettate50+ BTC, BCH, LTC, ETH, ETCBTC, ETH, LTC, XRP, MCO, BAT, BNB, TUSD, ENJ
Valute accettateUSD, EUR, e GBPSGD, EUR, AUD, HKD, JPY, GBP, USD
Paesi supportati100 paesi31 paesi
Tetto di spesa giornaliero10.000 € 25.000 €
Tetto di spesa annuale100.000 € 250.000 €
Ricompense e cashbackCashback disponibile solo negli Stati UnitiSia ricompense che cashback (in base al livello della carta)
Commissioni
Sistema di commissioni più confusionario e costoso

Commissioni molto basse
Sicurezza dell’app
Disponibile. Autenticazione multi-fattore e sistemi di sicurezza anti-phishing

Non disponibile
Supporto clienti
Chatbot e help desk. Ampia documentazione e risorse disponibili.

Supporto clienti mediocre e assenza di risorse informative. 

Conclusioni

La Coinbase card e la MCO Visa card sono entrambe delle valide proposte. La scelta dell’una o dell’altra dipende dal tipo di utilizzo che si intende farne e del paese in cui si vive.

La Coinbase card supporta un’ampia varietà di criptovalute ed è disponibile in oltre 100 paesi. La MCO Visa card, invece, è disponibile in meno paesi ma offre ricompense accattivanti e commissioni decisamente basse. Risulta essere più adatta ad un investitore che vuole e che può depositare un consistente ammontare di coin nativi Crypto.com detti CRO.

La Coinbase card ha un’app dedicata connessa alla carta, mentre per gestire la MCO Visa card bisogna accedere alla piattaforma Crypto.com. 

Per quanto riguarda il supporto clienti e le risorse informative, la Coinbase card batte la concorrente a mani basse.


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