BitPay Vs TenX
BitPay card vs TenX card – Informazioni generali
La BitPay card è una carta crypto MasterCard, lanciata nel 2020 e legata alla piattaforma BitPay. Questa carta consente ai propri utenti di convertire in modo semplice le criptovalute in moneta fiat.
Con la BitPay card si possono effettuare acquisti ovunque si accettino carte MasterCard; può essere utilizzata sia per effettuare acquisti in negozio che online, e per prelevare dagli ATM.
La TenX card è una carta crypto di debito lanciata – o meglio, rilanciata – a gennaio 2019, in quanto il lancio iniziale risale al 2017. Il vantaggio principale della TenX card è la conversione istantanea di Bitcoin, Ether, Litecoin o di PAY token in moneta fiat spendibile ovunque si accettano carte Visa.
La compagnia possessore di TenX afferma che più di 54 milioni punti vendita, in oltre 200 paesi, attualmente accettano la carta, il che la rende adatta a chi ama viaggiare in giro per il mondo.
Sfortunatamente, nessuna delle due carte, al momento, è disponibile in Italia.
Paesi supportati
La BitPay card è attualmente disponibile solo negli Stati Uniti.
TenX sta lavorando insieme agli enti di controllo dei vari paesi al fine di rendere i propri servizi pienamente conformi alle leggi locali. Pertanto, ogni nuova iscrizione in paesi all’infuori di Singapore, è attualmente sospesa.
Criptovalute accettate
BitPay accetta le seguenti criptovalute: BTC, BCH, ETH, WBTC, e DOGE.
Sfortunatamente, anche TenX al momento accetta solo un numero limitato di criptovalute, ovvero: BTC, ETH, LTC.
Limiti di spesa
I limiti di spesa previsti dalla BitPay card sono alquanto vantaggiosi, come mostrato di seguito:
Limiti di spesa - BitPay card | |
Limite di prelievo da ATM | $2000 per prelievo |
Limite di ricarica | $10K al giorno |
Limite di spesa | $10K al giorno |
Bilancio massimo | $25K |
Anche la TenX card offre tetti di spesa e di prelievo elevati. Eccone un riepilogo:
Limiti di spesa - TenX card | |
Giornaliero | $10K |
Settimanale | $15K |
Mensile | $25K |
Annuale | $150K |
Limiti di prelievo - TenX card | |
Giornaliero | $1500 |
Settimanale | $15K |
Mensile | $25K |
Annuale | $150K |
Ricompense e benefici
La BitPay card non offre né ricompense né cashback, tuttavia, il vantaggio più grande della carta risulta essere l’assenza di commissioni laddove si desideri convertire le proprie criptovalute in dollari per ricaricare la carta. Inoltre, BitPay è una piattaforma che opera fin dal 2011, pertanto, essa è considerata come una delle piattaforme più affidabili nel settore delle criptovalute. E’ facile immaginare come la carta proposta ai suoi clienti sia altrettanto affidabile. Gli utenti possono godere dei servizi offerti dalla piattaforma, senza doversi preoccupare della sicurezza.
Nemmeno la TenX card offre ricompense o cashback. Tuttavia, il non richiedere ai propri clienti di fare stacking di token proprietari al fine di ottenere ricompense o semplicemente per utilizzare la propria carta, può essere considerato un grande vantaggio. Lo staking di token è il processo in cui gli utenti possono tenere bloccate le proprie criptovalute in un wallet per contribuire a mantenere sicuro il sistema di blockchain, e questo significa che essi non potranno vendere i token in stake per un determinato lasso di tempo.
BitPay card vs TenX card – Costi a confronto
Commissioni generali
BitPay offre commissioni molto basse, difatti, non vi sono commissioni sull’utilizzo della carta negli Stati Uniti. Invece, al di fuori di questi gli utenti dovranno pagare una commissione del 3% sull’importo speso per coprire i costi del cambio valuta. Inoltre, è presente una commissione di 2,50$ per il prelievo da ogni ATM sia dentro che fuori gli Stati Uniti.
La TenX card offre commissioni altrettanto vantaggiose. Non è presente alcun costo mensile sull’utilizzo della carta. Il costo di emissione della carta fisica è di 15$, mentre quello per la carta virtuale è di 1,50$, inoltre, è presente una commissione fissa sui prelievi da ATM di 3,25$. TenX non presenta commissioni sulle spese effettuate dai propri utenti. Questo significa che se un utente desidera acquistare un paio di jeans da 100$, una volta effettuata la transazione, saranno detratti dal suo conto solo 100$.
App
Nessuna delle due carte dispone di un’app dedicata, pertanto, gli utenti dovranno scaricare le wallet app delle rispettive piattaforme per poter gestire le proprie carte.
Tabella comparativa: BitPay card vs TenX card
Aspetto | ||
Criptovalute accettate | BTC, BCH, ETH, WBTC, DOGE | BTC, ETH, LTC |
Valute accettate | USD | USD, SGD |
Paesi supportati | Stati Uniti | Singapore |
Tetto di spesa giornaliero | $10K | $10K |
Tetto di spesa annuale | Illimitato | $150K |
Ricompense e cashback | Non disponibile | Non disponibile |
Commissioni | 3% sul cambio valuta al di fuori degli Stati Uniti (sull’ammontare convertito). 2,5$ per i prelievi da ATM. | 15$ per la carta fisica e 1,50$ per quella virtuale. Commissione fissa sul prelievo da ATM pari a 3,25$. |
Sicurezza dell’app | Non disponibile | Non disponibile |
Supporto clienti | Help desk + FAQ | Help desk + FAQ |
Conclusioni
In termini di commissioni, entrambe le carte sono molto vantaggiose, ed entrambe offrono tetti di spesa molto alti, ma, sfortunatamente, nessuna delle due è ancora disponibile in Italia.
Un altro punto a loro sfavore, oltre alla loro limitatissima disponibilità, è che entrambe supportano solo un numero alquanto circoscritto di criptovalute; rispettivamente cinque per quanto riguarda BitPay e tre per la TenX card.
Né BitPay né TenX offrono un’app dedicata per le loro carte e la sezione supporto clienti risulta essere piuttosto mediocre se paragonata ad altre piattaforme crypto.