INTRODUZIONE

I mercati finanziari sono le reti in cui avviene il trading di prodotti finanziari. Su queste reti, generalmente, gli scambi sono resi possibili grazie a degli intermediari o broker.  Esistono diversi tipi di asset che è possibile scambiare sui mercati finanziari, inclusi valute (forex), azioni, obbligazioni e molto altro.

Definizione di mercati finanziari

Cosa sono i mercati finanziari? I mercati finanziari sono luoghi (virtuali o reali) in cui avviene lo scambio di strumenti finanziari.

rappresentazione dei mercati finanziari. Un vetro con dei numeri e grafici.

Il termine ‘mercati finanziari’ al giorno d’oggi si riferisce principalmente a borse di scambio elettroniche, alcune delle quali possono avere anche sedi fisiche. Questi mercati finanziari sono organizzazioni che facilitano il commercio di strumenti finanziari come quelli sopracitati.

Perché i mercati finanziari sono importanti?

I mercati finanziari sono importanti per diversi motivi, ecco di seguito i tre principali vantaggi dei mercati finanziari.

Beneficio 1 – Raccogliere fondi

In primo luogo, aiutano le aziende a raccogliere fondi, così da poter crescere assumendo nuovo personale o investendo in risorse extra.

I mercati finanziari sono quel luogo in cui le aziende possono ‘vendere’ una parte delle loro azioni, raccogliendo così il capitale necessario per gli investimenti. Vendere le proprie azioni significa cedere piccoli ‘pezzetti’ di proprietà ad altri azionisti, i quali avranno poi voce in capitolo su come viene gestita l’attività.

persona con in mano un grafico tridimensionale dei mercati finanziari.

Beneficio 2 – Commercio internazionale

In secondo luogo, è bene ricordare che i mercati finanziari non esistono solo per scopi speculativi; quest’attività è in realtà un sottoprodotto del loro vero scopo. Ad esempio, il mercato forex consente alle banche di scambiare valute per conto dei propri clienti che operano a livello internazionale.

Ad esempio, un’azienda che produce componenti per auto in Francia, decide di vendere i suoi prodotti a una casa automobilistica in Giappone. Una volta concordato un prezzo alla consegna dei pezzi di ricambio, il rischio che insorge per le due aziende è la variazione del tasso di cambio; se l’euro scende contro lo yen prima della consegna, la società francese perderà denaro e viceversa. 

La soluzione a questo tipo di problemi risiede proprio nel mercato forex. In questo caso, l’azienda francese potrà chiedere alla propria banca o a un broker di acquistare yen sul mercato finanziario al prezzo attuale ed effettuare poi il cambio valuta alla consegna.

Beneficio 3 – Pensioni e investimenti

In terzo luogo, i rendimenti delle pensioni private e degli investimenti dipendono dalla crescita del mercato. I gestori dei fondi pensione, dunque, investono in un’ampia gamma di attività per cercare di far crescere la pensione dei propri clienti.

Questi investono nei mercati finanziari principalmente attraverso azioni e obbligazioni, e bilanciano il più possibile i loro portafogli per cercare di ottenere guadagni limitando il rischio complessivo.

Quanti tipi di mercati finanziari esistono?

Esistono diversi tipi di mercati finanziari, tra questi:

  • Mercati monetari
  • Mercati dei capitali
  • Mercati valutari
  • Mercati dei derivati
  • Mercati delle materie prime

Inoltre, possiamo anche includere il mercato assicurativo tra i mercati finanziari online; le aziende generalmente ricorrono a questo mercato per proteggersi dalle perdite sugli investimenti.

Mercato monetario

Il mercato monetario è basato su prestiti a brevissimo termine, normalmente un anno o meno. I partecipanti a questo mercato sono prevalentemente banche e istituzioni finanziarie. 

Ad esempio, se una banca ha bisogno di un prestito per alcune ore prima che arrivi la prossima consegna di contanti, può richiedere un prestito a breve termine sul mercato monetario. Come con ogni prestito, la banca in questione pagherà poi degli interessi e dovrà rimborsare il prestito quando concordato.

Perché i mercati monetari sono importanti?

I mercati monetari sono particolarmente importanti perché:

  • Forniscono liquidità al sistema finanziario globale
  • Aiutano le industrie a garantire prestiti a breve termine per soddisfare i requisiti patrimoniali

Cosa viene effettivamente scambiato nei mercati monetari?

Alcuni dei principali strumenti negoziati nei mercati monetari sono certificati di deposito, buoni del tesoro e carta commerciale. Non sono regolamentati perché la maggior parte dei partecipanti sono investitori professionali.

Mercato dei capitali

Il mercato dei capitali è il luogo in cui si scambiano azioni pubbliche e debito pubblico, e che connette chi ha bisogno di fondi, con chi li fornisce. I due tipi principali di mercato dei capitali sono il mercato azionario, dove si acquista/vende azioni pubbliche e il mercato del debito, dove si acquista/vende debito pubblico.

I mercati dei capitali sono costituiti da un mercato primario e uno secondario.

Mercato primario

Il mercato primario è il luogo in cui avviene il rilascio iniziale del titolo.

Ad esempio, se un investitore acquista un’azione direttamente dalla società o un mutuo (o un altro tipo di prestito) direttamente da un creditore, partecipa al mercato dei capitali primario.

Mercato secondario

Nel mercato secondario, invece, investitori e trader scambiano tra loro (comprando e vendendo) titoli già esistenti, creati precedentemente sul mercato primario.

L’esistenza di questi mercati secondari aumenta la fiducia e l’appetito degli investitori nei confronti dei mercati primari; questi sanno di poter vendere nel mercato secondario il titolo da loro acquistato nel mercato primario e incassare rapidamente se (e quando) necessario.

Mercato valutario

Il mercato valutario è indicato anche come ‘FX’ o ‘forex’ ed è il luogo in cui vengono determinati i tassi di cambio. È un mercato globale, decentralizzato e over-the-counter (OTC), utilizzato per il commercio internazionale di valute.

Nel mercato forex avviene l’acquisto, la vendita e lo scambio di valute a prezzi correnti o futuri. È il più grande mercato al mondo con volumi di scambio da capogiro.

grafico con valute su sfondo blù.

Chi opera nel mercato dei cambi?

I principali trader del mercato forex sono le grandi banche, aziende e istituzioni internazionali e multinazionali; questi rappresentano oltre il 95% del trading FX. I trader privati ​​al dettaglio, invece, contribuiscono al restante 5% del volume degli scambi.

Il mercato dei cambi opera principalmente attraverso istituzioni finanziarie e, dunque, poiché la maggior parte dei commercianti di valuta estera sono le banche, questo mercato viene definito ‘mercato interbancario’.

Altri tipi di partecipanti al mercato dei cambi

Tra gli altri partecipanti al mercato forex vi sono:

  • Speculatori, ovvero chiunque voglia provare a prevedere il futuro movimento dei prezzi di qualsiasi coppia di valute.
  • Commercio internazionale. Grazie al forex, ad esempio, un’impresa in Europa può importare beni dal Giappone e pagare in yen, anche se il suo reddito primario è in euro.

Il mercato dei cambi è regolamentato?

Il mercato forex viene classificato come non regolamentato perché ci sono numerose giurisdizioni sovrane coinvolte. Fondamentalmente, è troppo difficile regolamentare un mercato così vasto quando ogni Paese ha il proprio governo e banca centrale che possono influenzare la propria valuta.

Mercato dei derivati 

Un derivato indica un titolo finanziario che deriva il proprio valore da un altro asset finanziario oppure da un indice, detto sottostante. Ad esempio, acquistando un titolo in contanti, si acquista l’attività sottostante e si possiede quel titolo. Acquistando un derivato, invece, non si possiede alcun titolo.

Tuttavia, attraverso i derivati si può trarre profitto dal movimento degli asset sottostanti, poiché il mercato dei derivati ​​segue il prezzo dei mercati sottostanti. 

Esistono quattro principali strumenti derivati: 

  • Opzioni
  • Future
  • Forward 
  • Swap

I principali attori di questo mercato sono:

  • Hedger
  • Arbitraggisti
  • Trader con margine
  • Speculatori (trader)

Derivati ​​negoziati in borsa

Un derivato negoziato in borsa è un contratto finanziario standard, che richiede il pagamento di un deposito iniziale. 

Una caratteristica fondamentale dei derivati ​​negoziati in borsa è che vengono garantiti dalle camere di compensazione, ovvero un’istituzione finanziaria che funge da intermediaria tra l’acquirente e il venditore per garantire che lo scambio sia corretto e che i termini di quest’ultimo vengano rispettati.

Derivati ​​over the counter (OTC)

La negoziazione di derivati ​​over the counter (OTC) avviene direttamente tra due parti, senza la necessità di alcun intermediario. 

La particolarità di questo mercato è che i prezzi di scambio non sono sempre resi pubblici.

Mercato delle materie prime

Nel mercato delle materie prime si fa trading beni fisici, come bestiame, frutta, zucchero, petrolio e gas piuttosto che prodotti manifatturieri come l’acciaio.

Queste materie prime sono le fondamenta dell’economia globale e si dividono in due tipi di materie prime, ‘dure’ e ‘morbide’; le prime includono argento, oro, petrolio e gas, mentre le seconde prodotti come zucchero, grano e frutta.

Come vengono negoziati nei mercati delle materie prime?

I contratti future sono il metodo più antico e tradizionale per investire e negoziare in materie prime. I future sono semplici accordi per acquistare o vendere beni a prezzi e date concordati in futuro. Questa forma di trading consente di possedere e scambiare contratti su merci senza dover mai detenere l’attività sottostante.

Anche altri metodi, quali spot e opzioni sono spesso utilizzati per negoziare nei mercati delle materie prime.

Cosa influenza i mercati delle materie prime

La produzione e il consumo di materie prime sono influenzati da fattori come il tempo, l’offerta e la domanda, gli eventi politici, le questioni economiche e il dollaro statunitense (questo poiché la maggior parte dei contratti e degli articoli viene valutata in dollari nei mercati internazionali). 

A causa di una combinazione di tutti questi fattori, i prezzi delle materie prime possono essere molto volatili.

Esempi di mercati delle materie prime

Borse specifiche specializzate in particolari mercati includono il London Metal Exchange per i metalli non preziosi, il Chicago Mercantile Exchange per energia e metalli, l’ICE Futures US e il Chicago Board of Trade per i prodotti agricoli.

Mercato assicurativo

Il mercato assicurativo è il luogo in cui individui o aziende possono acquistare assicurazioni per coprire rischi specifici. 

Nel settore finanziario, ad esempio, le imprese possono stipulare un’assicurazione per coprire il rischio relativo all’acquisto di prodotti finanziari.

Conclusioni

Il trading finanziario è una pratica molto antica, che negli ultimi duecento anni si è evoluta tantissimo diventando ormai quasi completamente digitalizzata con l’avvento di internet. Con l’evolversi del trading, sono cambiate anche le tipologie di asset scambiabili. Se originariamente il trading riguardava principalmente società e materie prime, oggi, invece, è possibile scambiare tantissimi asset diversi, dai più tradizionali a quelli più ‘moderni’ come le criptovalute

Come abbiamo visto, una figura principale nel trading è quella del broker. Il broker è l’intermediario che opera per conto dei suoi clienti e piazza sul mercato i loro ordini d’acquisto o di vendita in cambio di una commissione. Grazie a queste figure, ogni giorno, tantissimi asset vengono scambiati da individui, società, banche e governi facendo muovere l’economia mondiale.


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