INTRODUZIONE

Un altro dei possibili impieghi della tecnologia blockchain riguarda la gestione e la verifica dell’identità digitale. Ogni anno, miliardi di persone in tutto il mondo subiscono violazioni dei propri dati personali. Per tale motivo, c’è un chiaro bisogno di metodi più sicuri per conservare, trasferire e verificare informazioni sensibili e dati personali. In tutto questo, i sistemi blockchain potrebbero risolvere parte delle criticità incontrate da gran parte dei database centralizzati oggi in uso.

Rappresentazione della Blockchain in ambito digitale.

Utilizzare la blockchain nel campo dell’identità digitale può portare diversi benefici, tra cui un miglior controllo per gli utenti su come e quando vengono usate le proprie informazioni personali. Questo ridurrebbe significativamente i pericoli associati al conservare dati sensibili in database centralizzati. Inoltre, grazie all’uso di complessi sistemi crittografici, i network blockchain possono garantire degli alti livelli di privacy. 

Un altro vantaggio che la blockchain potrebbe introdurre in questo settore riguarda l’uso di firme digitali, un accorgimento che può semplificare notevolmente la verifica della fonte di un dato, rendendo più difficile la falsificazione di quest’ultimo.

Quali problemi potrebbe risolvere la blockchain nel campo dell’identità digitale?

Vi sono tre ordini di problemi che la blockchain puo’ risolvere in ambito di identita’ digitale: inaccessibilita’, mancanza di sicurezza e identita’ fraudolenta.

1. Inaccessibilità

Circa 1 miliardo di persone in tutto il mondo non hanno una prova di identità e il 40% di coloro che non hanno un’identità è tra il 20% più povero del pianeta. Le macchinose procedure di identificazione, le spese, la mancanza di infrastrutture competenti o la semplice mancanza di conoscenza dell’identità personale sono i principali ostacoli che tengono oltre un miliardo di individui al di fuori dei tradizionali sistemi di identificazione. 

Nei Paesi più industrializzati senza possedere un’identità fisica, non è possibile iscriversi a scuola, cercare lavoro, ottenere un passaporto o accedere a molti servizi governativi. Avere un’identità è fondamentale per accedere al sistema finanziario e produttivo di un paese.

2. Mancanza di sicurezza

Al momento, le nostre informazioni di identificazione più preziose vengono immagazzinate su database governativi (o gestiti da aziende private) centralizzati supportati da software che presentano diverse criticità. 

Mancanza di sicurezza identità digitale

Questi grandi database centralizzati contenenti le informazioni di identificazione personale di milioni cittadini sono incredibilmente attraenti per gli hacker. Nonostante le varie legislazioni normative e gli sforzi degli stati e delle imprese per aumentare la sicurezza informatica, sono sempre di più i dati sensibili rubati o compromessi.

3. Identità fraudolente

L’insieme dei dati che compongono l’identità digitale di una persona è eccezionalmente frammentato. Gli utenti devono infatti destreggiarsi tra varie identità associate ai loro nomi utente su diversi siti web e non esiste un modo standardizzato per utilizzare i dati immagazzinati da una piattaforma su un’altra piattaforma. 

Inoltre, il legame debole tra identità digitali e identità ‘offline’ rende relativamente facile creare identità false che creano terreno fertile per i fenomeni di interazione contraffatta o altri tipi di truffe.

In che modo la blockchain può aiutare il campo dell’identità digitale?

Fiducia

Nei sistemi basati su blockchain, le informazioni vengono immagazzinate nel libro mastro distribuito e l’autenticità di quei dati può essere verificata dai diversi partecipanti al network chiamati nodi, mediante un meccanismo di consenso. Questo decentramento è utile nel contesto delle identità digitali, specialmente quando i propri dati digitali vengono utilizzati in più agenzie, le quali potrebbero verificarli istantaneamente proprio grazie alla tecnologia della blockchain.

Semplicità e Self-sovereign identity

La tecnologia della blockchain è in grado di semplificare il campo dell’identità digitale in ogni suo tassello. Nello specifico:

Emittenti di identità – Grazie agli smart contract è possibile automatizzare il processo di creazione e condivisione dell’identità digitale, riducendo i tempi d’attesa e gli interventi manuali richiesti (e, di conseguenza, anche il numero di errori commessi).

Verificatori di identità – La blockchain semplifica il processo di verifica dei dati costituenti l’identità digitale di un individuo, in quanto un ente o una persona, una volta ricevuto il permesso dal proprietario di quei dati, per verificarli non dovrà fare altro che accedere alla blockchain.

Proprietari di identità – Un sistema decentralizzato basato sulla blockchain è in grado di dare agli utenti il ​​pieno controllo sulla propria identità digitale. Inoltre, grazie a questa tecnologia, gli utenti potranno creare una sola identità digitale da utilizzare poi ovunque sia necessario identificarsi dando il permesso per la consultazione (es. social media, uffici governativi, banche, servizi di pagamento, etc.) Questo utilizzo innovativo e semplificato della propria identità digitale è noto come Self-sovereign identity.

Modello attuale di condivisione dell'identità digitale Vs self-sovereign identity

Sicurezza

La tecnologia blockchain è stata progettata per mantenere i dati in essa immagazzinati immutabili e protetti da complessi sistemi crittografici. Grazie a queste sue caratteristiche, la blockchain può essere utilizzata per proteggere i dati digitali degli utenti senza dover fare affidamento a password o altri sistemi simili, facilmente bypassabili. 

Integrità

Il vantaggio di un sistema di identità digitale basato su blockchain rispetto ad uno tradizionale centralizzato è la capacità di trasmettere lo stesso dato su tutti i nodi del network. Questa caratteristica della blockchain non solo facilita il processo di consultazione dei dati, ma garantisce anche l’integrità di questi ultimi che, una volta immagazzinati, risultano essere impossibili da alterare o manomettere in quanto farlo andrebbe a compromettere l’intera blockchain.  

Privacy

I regolatori di tutto il mondo chiedono a gran voce la riservatezza delle informazioni personali e sensibili dei cittadini; la crittografia blockchain combinata con la firma digitale di smart contract garantisce una totale privacy ai possessori dei dati. Sono ormai sempre più numerose le piattaforme blockchain nate per rispondere a questa richiesta di maggiore privacy dei cittadini. 

Quali compagnie utilizzano la blockchain nel campo dell’identità digitale?

Riportate di seguito una carrellata delle piu’ importanti aziende e start-up operanti che utilizzano la blockchain nel campo dell’identita’ digitale.

Validated ID

Validated ID logo

Validated ID è una società nata del 2012 con sede a Barcellona che fornisce soluzioni di identità digitale ad individui e aziende che lavorano nel settore dell’e-commerce. 

Uno dei servizi più innovativi offerti da Validated ID è l’autenticazione dell’identità digitale tramite blockchain. Il loro ViDSigner è un servizio completo di firma elettronica che consente agli utenti di emettere firme legalmente riconosciute in diversi modi (attraverso una carta fisica, firma biometrica, etc.). 

 Keyp

KEYP logo

Keyp è una start-up nata nel 2017 che punta ad innovare il settore offrendo un ecosistema di gestione dell’identità digitale. L’obiettivo di Keyp è fornire alle aziende soluzioni all’avanguardia nella protezione dell’identità digitale.

Alcuni dei servizi offerti più utilizzati dalle aziende sono il Keyp Identity Terminal che consente di gestire le identità digitali dei propri dipendenti, e il Keyp Wallet, ovvero un wallet digitale in cui è possibile custodire i dati che costituiscono l’identità digitale di un utente.

NewBanking

NewBanking logo

NewBanking è una start-up nata nel 2015 che consente agli utenti di ‘creare’ e dimostrare la propria identità digitale in modo più semplice sul web, senza rinunciare al controllo sui propri dati sensibili. Ciò è particolarmente utile nel mondo finanziario, dove il recente sviluppo del settore fintech ha creato un sistema in cui le transazioni digitali sono la norma. 

Con NewBanking gli utenti possono scegliere con precisione quali informazioni desiderano inserire nel proprio ID digitale e con chi condividerle. Nell’era della finanza digitale e della condivisione di informazioni personali su portali scarsamente protetti (ad esempio i social network), un servizio del genere può rivelarsi incredibilmente utile.

Metadium

Metadium logo

Metadium è un protocollo di identità digitale di nuova generazione creato nel 2018 che aiuta gli utenti a gestire, proteggere e utilizzare la propria identità digitale online. Grazie alla tecnologia blockchain, con Metadium è possibile creare un Meta ID, ovvero un ID digitale che funge da unica fonte di informazioni personali degli utenti. Una volta creato, il Meta ID viene poi protetto da problemi crittografici e registrato sulla blockchain.

Attraverso questo Meta ID gli utenti potranno creare una propria self sovereign identity, e saranno poi gli utenti stessi a decidere cosa condividere e cosa tenere nascosto.

Peer Mountain

Peer Mountain logo

Peer Mountain è una blockchain aziendale costruita come network di gestione di identità digitali. 

Con Peer Mountain tutti i nodi del network, siano essi aziende o individui, possiedono e controllano i propri dati e possono utilizzarli a proprio piacimento. Innanzitutto, le identità digitali dei vari nodi vengono registrate sull’applicazione mobile Peer Mountain, dopodiché questi potranno quindi condividere la propria identità digitale a proprio piacimento, senza preoccuparsi che i dati vengano loro sottratti senza consenso. 

In questo modo le aziende possono fare anche a meno di utilizzare enormi database in cui registrare i dati dei propri dipendenti, andando a risparmiare sulle spese di gestione e non preoccupandosi di tenere al sicuro quei dati. Inoltre, coloro che si occupano di verificare le identità e di registrarle sulla blockchain, possono guadagnare Peer Mountain Token (PMTN), il token nativo della piattaforma. 

Conclusioni

I progressi tecnologici nello spazio digitale hanno rivoluzionato ogni aspetto della nostra vita, dallo shopping alla collaborazione con i colleghi, al restare in contatto con gli amici, all’intrattenimento, alla gestione delle nostre finanze.

Sin dagli albori di Internet, la gestione delle identità è stata una preoccupazione fondamentale, con miliardi di dollari spesi per garantirne sicurezza e privacy. Nonostante questo enorme investimento in termini di sforzi e denaro, la gestione delle identità digitali continua ad essere poco sicura, costosa e complessa.

In un contesto del genere, una tecnologia come quella della blockchain puo’ portare grandi miglioramenti nel campo dell’identità digitale, garantendo agli utenti sicurezza, privacy e il pieno controllo sui propri dati, e, allo stesso tempo, garantirebbe alle aziende e ai vari enti spese minori e un processo di creazione, tutela e condivisione dell’identità digitale più sicuro e molto meno complesso.


Ricevi le ultimi notizie sulle criptovalute

Se vuoi restare aggiornato e conoscere le migliori risorse per investire
in criptovalute in modo intelligente, questo è il posto che fa per te!

Non riceverai spam, mai. Potrai cancellarti dalla mail list quando vuoi.