INTRODUZIONE

Una mining pool è un gruppo di miner che fanno squadra per convalidare blocchi di dati e aggiungerli sulla blockchain. Le ricompense per il lavoro da loro svolto sono suddivise proporzionalmente tra tutti i membri della mining pool in grado di mostrare una Proof of Work (lett. prova di lavoro) e pagate sotto forma di criptovalute.

Maggiore è la potenza di calcolo fornita nel processo di mining durante un determinato periodo di tempo (mining round), maggiore sarà la ricompensa ricevuta dai miner.

Cosa è il mining pool?

Nel settore del mining di criptovalute, una mining pool è un insieme di miner che condividono la loro potenza di calcolo su una rete per poi dividere equamente la ricompensa, in base alla quantità di lavoro che hanno svolto per la convalida e l’aggiunta di un blocco dati alla blockchain. 

Le prime mining pool sono nate quando la difficoltà per minare determinate criptovalute – come BTC o ETH – è aumentata così tanto da mettere fuori gioco i miner più piccoli che lavoravano per conto proprio (solo mining). Come soluzione a questo problema, alcuni miner decisero di unire le loro risorse in modo da poter convalidare un maggior numero di blocchi più rapidamente e dividere tra loro la ricompensa piuttosto che rimanere definitivamente fuori dai giochi. 

Come funziona il mining pool?

L’identificazione della corretta hash di un blocco dati da parte dei miner porta alla ricompensa per tutti i membri della pool. Questa ricompensa viene distribuita tra i miner della pool in base al contributo (in inglese share) che ognuno di loro ha fornito durante il processo di mining.

Esistono due tipi di share: accettate e rifiutate. Le share accettate indicano che il lavoro svolto da un membro della pool sta contribuendo sostanzialmente alla creazione di nuove criptovalute; pertanto, queste share vengono premiate. Le share rifiutate, invece, sono frutto di un lavoro che non contribuisce a convalidare né ad aggiungere alcun blocco alla blockchain, e quindi non vengono pagate.

I membri della pool vengono premiati in base alle loro share accettate che hanno aiutato a convalidare e aggiungere su una blockchain un nuovo blocco di dati. Una share non ha un valore effettivo e funge semplicemente da metodo contabile per mantenere equa la distribuzione del premio tra i miner di una pool.

I miner che fanno parte di una mining pool possono utilizzare i propri sistemi CPU, GPU o ASIC per minare criptovalute.

In che modo i partecipanti di una mining pool vengono ricompensati?

In base alle share accettate, i miner vengono premiati utilizzando diversi metodi. Ecco di seguito i diversi modi in cui i partecipanti di una mining pool vengono ricompensati. 

PPS – Pay-per-Share

Questa è una delle soluzioni di pagamento più popolari. Questa offre un pagamento istantaneo e garantito per ogni share ottenuta da un miner. I miner vengono pagati dal saldo esistente sulla pool e possono prelevare immediatamente il loro pagamento. Questo modello, inoltre, trasferisce anche gran parte del rischio (di perdita) derivante dal processo di mining all’operatore della stessa pool.

FFPS – Full Pay Per Share

Pur essendo simile al PPS, questa soluzione, tuttavia, non solo divide la ricompensa del blocco regolare ma anche alcune delle commissioni di transazione. Con il FFPS si calcola una commissione di transazione standard entro un certo periodo e la si distribuisce ai miner in base al contributo da loro dato durante il processo di mining. In questo modo è possibile aumentare i guadagni dei miner, condividendo, allo stesso tempo, alcune delle commissioni di transazione.

Prop. Approach

Il Prop. Approach o approccio proporzionale offre una distribuzione proporzionale del compenso tra tutti i miner della pool – una volta convalidato un blocco dati – in base al numero di share che ciascuno di loro ha ottenuto.

PPLNS – Pay-per-last-N-shares 

Questo metodo è simile al precedente, ma la ricompensa del miner viene calcolata sulla base di N share, invece che su tutte le share ottenute nell’ultimo round di mining. Pertanto, se il tempo impiegato a convalidare il blocco (i.e. round di mining) è poco, tutti i miner ottengono maggiori profitti e viceversa.

PPLNSG – Pay-Per-Last-N-Groups 

Simile al PPLNS, ma le share sono calcolate in ‘turni’ che vengono pagati poi tutti insieme.

DGM – Double Geometric Method

Il DGM è un ibrido tra il PPLNS e i tipi di ricompensa ‘geometrica’ che consente all’operatore della pool di assorbire parte del rischio di perdita. L’operatore riceve una parte del pagamento su turni brevi e la restituisce su turni più lunghi per normalizzare i pagamenti.

SMPPS – Shared Maximum Pay Per Share

Questo metodo utilizza un approccio simile al PPS, ma con esso non si paga mai più di quanto ha guadagnato la mining pool.

ESMPPS – Equalized Shared Maximum Pay Per Share

Questo metodo è simile al SMPPS ma distribuisce i pagamenti equamente tra tutti i miner nella mining pool.

RSMPPS – Recent Shared Maximum Pay Per Share

Anche questo approccio è simile al SMPPS, ma il sistema dà la priorità di pagamento ai miner che entrano per ultimi nella mining pool.

CPPSRB – Capped Pay Per Share with Recent Backpay

Questo approccio utilizza un sistema di ricompensa Maximum Pay Per Share (MPPS) che pagherà i miner il più possibile, utilizzando il reddito derivante dalla ricerca di blocchi senza però andare mai in bancarotta. 

BPM – Bitcoin Pooled Mining

Conosciuto anche come ‘sistema di slush’, a causa del suo primo utilizzo su una mining pool di Bitcoin chiamata Slush Pool, utilizza un sistema in cui le share più vecchie dall’inizio di un round di mining hanno un peso inferiore rispetto alle share più recenti. Un nuovo round inizia nel momento in cui la pool convalida un blocco e i miner vengono premiati in proporzione alle share guadagnate. Ciò riduce la capacità da parte dei miner di imbrogliare il sistema di pool di mining, cambiando pool durante uno stesso round di mining per massimizzare il profitto.

POT – Pay on Target

Questo approccio è una sorta di PPS, in cui, però, si pagano i miner in base alla complessità del lavoro da loro svolto singolarmente, piuttosto che in base a quella del lavoro svolto dalla pool stessa.

SCORE Approach

Il metodo SCORE utilizza un sistema in base al quale una ricompensa proporzionale viene distribuita e pesata in base al momento in cui il lavoro svolto da ogni miner viene presentato. Questo processo fa sì che le share successive valgano più di quelle precedenti e siano valutate in base al tempo richiesto per ottenerle.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle mining pool?

Vantaggi

Svantaggi

Costi inferiori in termini di attrezzatura da mining rispetto al solo mining.

Minore indipendenza sul modo in cui si vuole operare.

Risparmio in termini di spese in corrente e linea internet.

Profitti minori rispetto al solo mining – questi vanno infatti divisi tra i diversi miner della mining pool.

Maggiore probabilità di ricompense.

Le grosse mining pool rischiano di nuocere al concetto stesso di decentralizzazione del mondo crypto, potendo queste influenzare il processo di mining – e, dunque, anche la circolazione – di una certa criptovaluta.

Vantaggi delle mining pool

Sebbene il solo mining garantisca al miner in grado di convalidare il blocco l’intera ricompensa, la probabilità di raggiungere il successo è molto bassa a causa dell’enorme potenza di calcolo richiesta per farlo e per l’elevato costo della postazione da mining. 

Minare criptovalute spesso non è un’impresa redditizia per chi vi si cimenta. Molte criptovalute sono diventate sempre più difficili da minare negli ultimi anni poiché la popolarità di queste è cresciuta a dismisura e i costi di cui il miner deve farsi carico spesso superano i potenziali vantaggi.

In un contesto del genere, le mining pool richiedono ai miner che ne entrano a far parte una spesa meno gravosa in termini di costi hardware ed elettricità e aumentano le possibilità di ottenere un guadagno. Infatti, mentre un singolo miner potrebbe avere poche possibilità di trovare con successo un blocco e ricevere una ricompensa per il lavoro svolto, collaborare con altri colleghi può migliorare notevolmente il tasso di successo.

Svantaggi delle mining pool

Partecipando ad una mining pool, gli individui rinunciano a parte della loro autonomia nel processo di mining, infatti, in genere, questi sono vincolati da termini stabiliti dall’operatore della pool stesso. I miner sono inoltre tenuti a dividere eventuali ricompense tra di loro, il che significa che la possibilità di profitto è inferiore rispetto al solo mining.

Inoltre, c’è da considerare che un piccolo numero di mining pool – tra queste AntPool, Poolin e F2Pool – dominano ormai l’intero settore di mining di Bitcoin. Pertanto, sebbene molte mining pool si impegnino per far rimanere le criptovalute minate decentralizzate, la presenza di un piccolo numero di potenti mining pool potrebbe andare contro la struttura decentralizzata insita nel Bitcoin stesso così come nelle altre criptovalute andando a monopolizzare l’intero settore.

Quali sono le più grandi mining pool?

Come accennato in precedenza, uno dei motivi principali per cui i miner decidono di prendere parte a delle mining pool piuttosto che operare da soli è la difficoltà che si presenta nel minare una determinata criptovaluta piuttosto che un’altra.

rappresenzatione di mining pool. Tre picconi con una criptovaluta

Criptovalute come Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) sono tra le più ambite in circolazione e, pertanto, queste possiedono un prezzo di mercato stratosferico se paragonato a quello che possedevano solo pochi anni fa. Proprio per questa loro caratteristica, sono in molti i miner che si cimentano nell’impresa di minare queste criptovalute in modo da ottenere un bel guadagno. Tuttavia, proprio perché sono in molti a voler minare queste criptovalute, – insieme al fatto che la loro disponibilità diventa sempre più limitata – le probabilità che un singolo miner, con la propria attrezzatura, possa riuscire a minare da solo una sola di queste due crypto e ottenere un profitto sono praticamente nulle.

Proprio in questo frangente le mining pool diventano essenziali affinché anche i piccoli miner possano investire del mining di criptovalute molto richieste come quelle sopraccitate. Ecco, dunque, una lista delle mining pool più famose e utilizzate dagli utenti.

Slush Pool

Slush Pool logo

Slush Pool nasce nel lontano 2010 – ai tempi era nota come Bitcoin Pooled Mining Server – e, ad oggi, vanta oltre 1,25 milioni di BTC estratti fino ad oggi. È la più vecchia mining pool ancora in attività, nonché attualmente disponibile pubblicamente e, per questo, gode di un’eccellente reputazione. Slush Pool è anche una delle più grandi mining pool con un tasso di hash di 5,33 Eh/s.

Il processo di registrazione alla pool è semplice ed è anche possibile usufruire di un profilo demo per familiarizzare con la dashboard della piattaforma. Il sito di Slush Pool offre sia un’interfaccia semplice per i nuovi arrivati, sia una più avanzata per i miner più esperti. Inoltre, sono disponibili anche delle utilissime funzioni extra, come il monitoraggio remoto avanzato e un’app mobile.

È possibile impostare la soglia minima di pagamento a un minimo di 0,001 BTC, ma è bene tenere presente che ci sono commissioni aggiuntive per eventuali pagamenti inferiori a 0,01 BTC. Le commissioni della pool sono del 2% – un po’ più alte di quelle di altre mining pool. 

Slush Pool ha numerosi server negli Stati Uniti, in Canada, Europa, Singapore, Giappone e Cina.

ViaBTC

ViaBTC logo

ViaBTC è una mining pool con sede in Cina nata nel 2016, con una presenza mondiale composta da server in oltre 130 paesi. È leader nel settore mining e supporta oltre una dozzina di criptovalute – tra queste Bitcoin, Litecoin, Ethereum e Dash. Oltre alla mining pool, ViaBTC offre ai suoi utenti anche diversi prodotti correlati come il ViaWallet, un crypto wallet proprietario in cui tenere al sicuro le ricompense ottenute dal mining e non solo.

ViaBTC offre una certa flessibilità nelle commissioni di mining in quanto è possibile scegliere come pagare quest’ultime. Le scelte sono PPS+ che è l’impostazione predefinita, PPLNS e SOLO. ViaBTC si impegna anche di fornire un certo livello di trasparenza ai suoi utenti. Ciò include la fornitura di statistiche dettagliate e in tempo reale sulla pool e sui miner, tramite varie rappresentazioni grafiche a tutti i membri della pool.

AntPool

AntPool logo

AntPool è una delle più grandi mining pool in attività, questa estrae circa l’11% di tutti i blocchi. È di proprietà e gestita da Bitmain, un’azienda con sede in Cina che produce anche la serie Antminer di dispositivi ASIC per il mining.

Con server sparsi in tutto il mondo, AntPool incorpora un innovativo protocollo di mining peer-to-peer che permette agli utenti di collegare il proprio dispositivo (desktop o mobile) a quello più vicino durante la configurazione, per un trasferimento dati più veloce e affidabile.

AntPool garantisce guadagni trasparenti e, poiché è una delle mining pool più grandi del settore, questa offre ai propri utenti più modalità di pagamento – tra queste PPS+, PPLNS e SOLO. 

BTC.com

BTC.com logo

BTC.com è uno dei brand più noti nel mondo delle criptovalute. Prima ancora di dar vita alla propria mining pool nel 2016, BTC.com si era già affermato per la creazione di un crypto wallet Bitcoin innovativo e di un proprio blockchain explorer.

BTC.com gestisce una mining pool di medie dimensioni, i cui server sono situati in Germania, negli Stati Uniti e in Cina. BTC.com supporta il mining solo di diverse criptovalute, incluse le più famose Bitcoin, Ethereum e Litecoin. Il metodo di pagamento utilizzato da BTC.com per ricompensare i miner della pool è il FPPS (Full Pay Per Share). Inoltre, la suddivisione delle commissioni di transazione – soprattutto quando sono particolarmente elevate – rende il mining su BTC.com molto redditizio, il che potrebbe spiegare l’enorme popolarità di questa mining pool.

L’offerta di BTC.com prevede anche un’app Android/iOS e un team di assistenza clienti professionale e sempre disponibile. 

KanoPool

KanoPool nasce nel 2014 e nonostante sia una delle mining pool più piccole in circolazione, gode di un notevole seguito grazie alle sue basse commissioni di mining combinate con un facile processo di installazione.

Basti pensare che la registrazione su KanoPool è in realtà facoltativa; l’unico requisito per accedere alla mining pool è inserire l’indirizzo del proprio crypto wallet BTC come nome utente e, una volta fatto ciò, si potrà subito iniziare a minare. Il vantaggio della registrazione sta nella possibilità di usufruire di statistiche più dettagliate sulla mining pool. KanoPool effettua i pagamenti tramite il sistema PPLNS, che sta per Payment Per Last N Shares (la variabile N, in questo caso, è cinque volte la difficoltà della rete, subito dopo aver trovato un blocco).

La stessa commissione della pool è relativamente bassa – ammonta a uno 0,9% – e le commissioni di transazione sono incluse nella ricompensa del blocco. Ciò significa che i pagamenti sono piuttosto generosi rispetto alle mining pool più famose.

Per quanto riguarda la pagina web di KanoPool, questa presenta una grafica estremamente semplicistica – per non dire spartana – e tutti i tutorial sul mining sono racchiusi nella sezione help

Conclusione

Con il mining che diventa via via più popolare tra gli appassionati – oltre che sempre più alla portata di tutti grazie alla diffusione di dispositivi ad alte prestazioni compatibili addirittura con i comuni computer di casa – le possibilità di trarre realisticamente profitto dal solo diminuiscono sempre più. 

Per questo motivo, sempre più miner scelgono di unirsi ad una mining pool che garantisca loro più probabilità di ottenere profitti magari minori, piuttosto che andare alla ricerca di profitti maggiori ma con scarse possibilità di riuscita. 

Ovviamente, come abbiamo visto, il sistema di mining pool porta con sé sia vantaggi che svantaggi; tra i vantaggi vi sono appunto i costi minori da sostenere e la maggior probabilità di ottenere un guadagno dall’attività di mining. Tra gli svantaggi, invece, figurano la minore indipendenza dei singoli miner e il pericolo che poche mining pool finiscano per monopolizzare l’intero settore. 

In ogni caso, quello delle mining pool è un settore in piena crescita che sicuro sarà in grado presenterà non poche sorprese agli appassionati e agli investitori in criptovalute nei prossimi anni.


Ricevi le ultimi notizie sulle criptovalute

Se vuoi restare aggiornato e conoscere le migliori risorse per investire
in criptovalute in modo intelligente, questo è il posto che fa per te!

Non riceverai spam, mai. Potrai cancellarti dalla mail list quando vuoi.