Storia
La piattaforma Crypto.com è stata lanciata col nome Monaco Technologies GmbH nel giugno 2016. Fondata dal suo attuale amministratore delegato, Kris Marszalek, la società si è inizialmente pubblicizzata con lo slogan “Spendi ovunque, senza commissioni”.
Nella prima metà del 2017, Monaco ha lanciato il proprio token, MCO, finanziato tramite un ICO. L’ICO si è svolta dal 18 maggio al 18 giugno e la società è riuscita a raccogliere circa 26,7 milioni di dollari in criptovalute vendendo 12.135.542 token MCO (su 31.587.682 in totale).
Nel luglio 2018, Monaco ha annunciato il suo rebranding in Crypto.com e ha iniziato a spedire la sua carta Visa Crypto.com pochi mesi dopo. Allo stesso tempo, la società ha annunciato il lancio della blockchain Crypto.com con il suo nuovo token nativo CRO.
Alla fine del 2019, Crypto.com ha lanciato il proprio crypto exchange, con l’obiettivo di conquistare una quota di mercato maggiore tra gli investitori di criptovalute. La società ha anche introdotto i suoi servizi finanziari Crypto.com Pay, Crypto Earn e Crypto Credit.
Nel 2020, la società ha lanciato i suoi servizi DeFi Wallet e DeFi Swap e ha iniziato a fornire le sue carte crypto anche ai clienti europei.
Crypto.com vanta di avere più di 10 milioni di utenti in tutto il mondo. La sede della società si trova a Hong Kong, ma ha uffici in tutto il mondo, tra cui Malta, Bulgaria, Singapore, Stati Uniti, Cina, Giappone, Russia, India, Regno Unito, Australia e Argentina. In quanto tale, è diventato un gigante cripto globale con una base di utenti in rapida crescita.
Crypto.com in Italia – Prezzi e commissioni
Commissioni di trading
Crypto.com semplifica l’utilizzo del modello maker-taker, con tassi che vanno dallo 0,04% allo 0,40% per le commissioni del maker e dallo 0,10% allo 0,40% per le commissioni del taker.
Ad esempio, un trader che desidera aggiungere Bitcoin (BTC) al proprio portfolio di investimento per un valore di 100€ incorre in una commissione di acquisto dello 0,40% su Crypto.com. Inoltre, Crypto.com non menziona l’addebito di uno spread, ma molti utenti affermano di pagare uno spread compreso tra lo 0,50% e il 2% in aggiunta alla commissione del maker.
Crypto.com offre forti sconti per gli investitori che fanno stake di CRO per almeno sei mesi, offrendo uno sconto dal 10% al 20% per uno stake massimo di 49.999 CRO.
Commissioni deposito
Uno dei maggiori punti a favore di Crypto.com è che la piattaforma non addebita alcuna commissione sul deposito. Il che lo rende un’ottima scelta per chi desidera depositare diverse criptovalute.
Commissioni prelievo
Per quanto riguarda il prelievo, invece, Crypto.com addebita una commissione di prelievo che varia in base alla criptovaluta scelta. In caso di BTC, la commissione sul prelievo ammonta a 0,0004 BTC per prelievo.
Questa commissione è leggermente inferiore alla media del settore, che si attesta intorno a 0,0006 BTC per prelievo.
Vantaggi
Ecco una lista dei principali vantaggi della piattaforma Crypto.com rispetto ai suoi competitor:
Grande offerta di servizi finanziari
È più facile pensare a Crypto.com come a una banca di criptovalute che a un exchange.
Oltre alla funzione di crypto exchange, infatti, Crypto.com mette a disposizione dei suoi clienti un gran numero di servizi finanziari ‘tradizionali’, a partire dal servizio di pagamento Crypto.com Pay fino all’emissione di una crypto carta Visa con cui pagare in criptovaluta online o nei negozi fisici.
Inoltre, la piattaforma consente di mettere i propri fondi in un conto fruttifero e, in alcuni paesi, di ottenere un prestito in criptovaluta.
Commissioni basse
Un grande vantaggio di Crypto.com è il poter depositare denaro sul proprio conto tramite bonifico bancario elettronico o bonifico bancario senza pagare alcuna commissione. Inoltre, è anche possibile acquistare o vendere criptovalute pagando commissioni davvero irrisorie.
Semplicità di conversione fiat/crypto
Come la maggior parte dei migliori crypto exchange, Crypto.com semplifica la conversione di valute legali (fiat) in criptovalute. La piattaforma accetta oltre 20 valute legali tra cui USD, GBP ed EUR.
Possibilità di guadagnare interessi
Crypto.com non è solo una piattaforma dove comprare Bitcoin e altre criptovalute, difatti, i titolari di conti possono anche guadagnare alti tassi di interesse.
L’interesse massimo che si può guadagnare è del 14% ma, per farlo, bisogna fare stake di token CRO.
Il tuo tasso di interesse dipende da quanto tempo vi si impegneranno i token sulla piattaforma e dall’importo impegnato.
Buoni regalo e ricariche telefoniche
Con Crypto.com è possibile guadagnare del cashback acquistando carte regalo di diversi marchi famosi. Questi includono: Airbnb, Barnes & Noble, Macy’s e molti altri.
L’importo del rimborso dipende da quanti CRO si puntano e dal tipo di azienda da cui si acquista. Infine, Crypto.com offre ai suoi clienti anche la possibilità di ricaricare il proprio credito telefonico con alcuni gestori.
Svantaggi
Nonostante i numerosi vantaggi, Crypto.com presenta anche diversi, seppur piccoli, svantaggi. Eccone alcuni:
Facilità d’uso
Offrendo numerosi servizi ai propri clienti, il sito web di Crypto.com risulta essere molto caotico a primo acchito. I principianti – o chi non ha mai fatto i conti con una piattaforma che offre così tanti servizi diversi – potrebbe, inizialmente, sentirsi travolto dalla mole di informazioni presenti sul sito.
Purtroppo, anche dopo il rilancio del sito web tenutosi nel 2021, la semplicità d’uso non è di casa.
Disponibilità limitata
Crypto.com vanta oltre 100 monete e oltre 20 valute legali con cui è possibile fare trading. O almeno in teoria, dal momento che quasi 40 di queste monete non sono disponibili negli Stati Uniti e altre 35 non sono disponibili in diversi stati.
Assistenza clienti
Nonostante offra supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite chat o e-mail in-app/sito web, Crypto.com attualmente detiene solo 2,8 stelle su 5 su Trustpilot.
Molte delle lamentele riguardano una pessima esperienza e una mancata disponibilità da parte del servizio clienti. Il che potrebbe essere frustrante se si sta cercando di creare un account o accedere ai propri fondi.
Risorse educative
Crypto.com non è un ottimo sito per gli investitori principianti. La piattaforma, infatti, fornisce informazioni di base sulle singole valute, tuttavia, non esiste un vero e proprio centro di conoscenza delle criptovalute in cui consultare documenti educativi sul mondo delle valute digitali.
Pertanto, agli investitori di Crypto.com è richiesto prima imparare altrove.
Tabella riassuntiva Crypto.com: vantaggi e svantaggi
Vantaggi | Svantaggi |
---|
Grande offerta di servizi finanziari | Facilità d’uso |
Commissioni basse | Disponibilità limitata |
Semplicità di conversione fiat/criptovaluta | Assistenza clienti |
Possibilità di guadagnare interessi | Mancanza di risorse educative |
Cashback e ricariche telefoniche |
Conclusioni
La piattaforma Crypto.com nasce nel 2016 ad Hong Kong col nome Monaco, e viene poi successivamente rilanciata col nome Crypto.com. La piattaforma offre diversi servizi finanziari crypto, dispone di una propria blockchain e di un token nativo (CRO) e funge anche da crypto exchange.
Se si è interessati a fare trading di criptovalute meno conosciute, probabilmente è meglio cercare altrove, poiché l’offerta di Crypto.com è piuttosto limitata rispetto ad altri competitor. Tuttavia, la piattaforma potrebbe essere l’ideale per chi desidera fare trading di criptovalute a basso costo; le commissioni addebitate da Crypto.com, infatti, sono tra le più basse in circolazione.
Interessante è anche la vasta offerta di servizi di pagamento messi a disposizione dalla piattaforma, tra cui crypto carte, servizi di pagamento in criptovaluta, concessione di prestiti crypto e altro ancora.
Inoltre, facendo stake di token CRO – il token nativo della piattaforma – è possibile ottenere grandi vantaggi dalle funzionalità di Crypto.com, come pagamenti degli interessi, cashback e buoni regalo.
Se da una parte Crypto.com risulta essere una piattaforma molto completa, dall’altra, invece, presenta anche alcuni difetti. Tra questi: la mancanza di risorse educative in materia di criptovalute, l’elevata complessità del sito web – dovuta anche alle diverse funzionalità offerte – e un servizio clienti non sempre efficace.