Che cos’è un Accounting token?
Gli accounting token (in italiano “token di contabilità”) sono essenzialmente voci di credito o di debito tokenizzate (ovvero rese sotto forma di token), utilizzate all’interno di sistemi blockchain mediante l’uso di smart contract.
Per comprendere al meglio la funzione degli accounting token è necessario pensare alla blockchain come a un grande libro contabile. Questi particolari token, dunque, possono essere inseriti come voce all’interno di un registro blockchain per annotare una quantità di denaro dovuta al o dal titolare del token.
Una volta raggiunte le condizioni richieste, lo smart contract collegato all’accounting token rilascerà (o preleverà in caso di debito) in automatico i fondi destinati all’utente che lo possiede.
Gli accounting token non devono essere necessariamente legati ad una somma di denaro ma possono anche rappresentare beni o servizi di importo pari al valore contabilizzato, non diversamente da un comune buono o coupon.
Infine, non essendo supportati da valute fiat, come avviene invece con le stablecoin, questi token non possono essere trattati come un prodotto finanziario e non sono soggetti alle regolamentazioni imposte a questi ultimi.