Exodus Vs Electrum – Informazioni generali
Exodus è una compagnia americana fondata nel 2015 da JP Richardson e Daniel Castagnoli.
Richardson ha un passato nella programmazione di app riguardanti le criptovalute, mentre Castagnoli ha lavorato come designer per aziende famose quali Apple, BMW, Louis Vuitton e Nike. Exodus offre un software hot wallet che può essere scaricato da desktop, mobile e anche sugli hardware wallet di Trezor. Il wallet in questione è stato studiato per essere intuitivo e facile nell’utilizzo, supportando allo stesso tempo un gran numero di crypto se paragonato ad altri prodotti simili presenti sul mercato.
Electrum è stata fondata a novembre 2011 a Berlino da Thomas Voegtlin, un ingegnere informatico che ha creato l’Electrum wallet con l’idea in mente di offrire agli utilizzatori di Bitcoin un wallet estremamente fluido. Electrum è stato una delle prime aziende ad affacciarsi al mercato dei crypto wallet; inizialmente era disponibile solo su desktop, ma nel 2016 è stata implementata una versione per Android e ora è compatibile anche con gli hardware wallet di Ledger e Trezor.
Entrambi i wallet sono disponibili per il mercato italiano.
Exodus Vs Electrum – Offerta di prodotti
Entrambe le compagnie offrono un prodotto molto versatile. Questi wallet, infatti, possono essere scaricati sia su desktop (Windows, Linux e MacOS), su mobile (iOS e Android) e su alcuni hardware wallet. Il che significa che i wallet proposti da Exodus ed Electrum possono essere utilizzati sia come hot wallet (da desktop e mobile) che come cold wallet (se scaricati su un hardware wallet); una caratteristica che li rende molto invitanti per una vasta fetta di mercato.
Exodus – Informazioni sul prodotto
Caratteristiche generali – Exodus wallet
Uno dei vantaggi principali dell’Exodus wallet è l’incredibile numero di criptovalute supportate. Il wallet permette di scambiare oltre 150 crypto – incluse le più famose – e di comprare Bitcoin attraverso USD.
Come accade con altri software wallet, Exodus addebita delle commissioni sulle transazioni che vanno poi a pagare il lavoro dei miner delle rispettive blockchain e cambiano in base alla condizione del network al momento della transazione. A differenza dei crypto exchange (eccone alcuni: Kraken vs Coinbase, KuCoin vs Binance, Crypto.com vs Bitfinex, eToroX vs Gemini), Exodus non tiene per sé alcuna commissione sul prelievo di Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) né di nessun’altra crypto.
Fonte: exodus.com
Per quanto riguarda l’interfaccia utente, il team di Exodus ha lavorato sodo per creare un software facile da usare e accattivante allo stesso tempo. L’interfaccia è chiara e presenta funzioni molto utili agli utenti meno esperti, come, ad esempio, la possibilità di inviare o ricevere qualsiasi tipo di asset supportato, una vista completa del proprio portafoglio e così via; chiaramente il design è molto importante per i creatori dell’Exodus wallet, tant’è che nelle impostazioni è possibile cambiare look al wallet scegliendo tra diversi temi o modificando il colore di sfondo.
Configurazione e gestione delle criptovalute – Exodus wallet
Il processo di configurazione dell’Exodus wallet, come per altri software wallet – tra cui quelli protagonisti della nostra ultima recensione, è molto rapido.
Per scaricare l’Exodus wallet è necessario andare sul sito ufficiale (o sull’app store di Google o Apple per avere la versione mobile) e scaricare l’app. Dopodiché, sarà necessario seguire le istruzioni per creare un nuovo account. Una volta terminata questa procedura, sarà possibile utilizzare l’Exodus wallet per scambiare crypto o comprare Bitcoin utilizzando USD.
Inoltre, è possibile configurare l’Exodus wallet e accoppiarlo agli hardware wallet di Trezor in tre semplici passi:
- Procurarsi un Trezor One o Trezor Model T e collegarlo ad una fonte di alimentazione.
- Scaricare l’app dell’Exodus wallet sul dispositivo utilizzando Trezor Bridge.
- Aprire l’app scaricata sull’Exodus wallet e seguire le istruzioni.
Una volta configurato, gli utenti potranno scambiare le proprie criptovalute. Sfortunatamente, al momento, Bitcoin è l’unica crypto acquistabile direttamente sul wallet. Per vendere le proprie crypto, invece, è necessario utilizzare un crypto exchange che supporti questa funzione.
Sicurezza – Exodus wallet
Proprio come gli altri hot wallet, anche Exodus è vulnerabile da attacchi phishing. I creatori del wallet hanno implementato delle misure di sicurezza per minimizzare la possibilità che il wallet venga hackerato, tuttavia, è necessario che gli utenti lo mantengano protetto utilizzando una password sicura e tenendo al sicuro offline la frase di recupero.
Nel caso in cui il dispositivo sul quale il wallet è installato venga perso o rubato, è possibile riaccedere al proprio account da un altro dispositivo utilizzando la frase di recupero o l’e-mail utilizzata in fase di registrazione.
Sfortunatamente, l’Exodus wallet non dispone di due importanti misure di sicurezza quali l’autenticazione a due fattori e il multi-signature address.
Electrum – Informazioni sul prodotto
Caratteristiche generali – Electrum wallet
L’Electrum wallet supporta solo bitcoin, questo al fine di permettere che rimanga sempre rapido ed efficiente nell’evadere le richieste di scambi di bitcoin. Il wallet è completamente gratuito, ma in quanto provider, Electrum addebita delle commissioni sull’invio di bitcoin. La commissione base è di 0.2 mBTC, tuttavia, questa può essere ridotta a 0.1 mBTC (o meno) in alcuni casi. La commissione sulla transazione, invece, è inclusa nell’ammontare di crpyto che l’utente vuole trasferire. In caso si voglia trasferire un ammontare di crypto superiore al bilancio del wallet, Electrum invierà una notifica che annuncia l’impossibilità di portare a termine la transazione.
Fonte: electrum.com
L’interfaccia utente è un po’ complessa, il che rende il wallet non adatto ai principianti. L’app, anche se non è accattivante come quella dell’Exodus wallet per quanto riguarda la grafica, è ben fatta e offre una piacevole esperienza d’uso.
*mBTC = milliBitcoin, o un millesimo di un Bitcoin.
Configurazione e gestione delle criptovalute – Electrum wallet
Ecco come configurare l’Electrum wallet:
- Andare su https://electrum.org/#download e scaricare l’app per il proprio dispositivo.
- Installare e lanciare l’app.
- Selezionare ‘Crea un nuovo wallet’ e seguire le istruzioni.
- Annotare la frase di recupero da 12 parole. Il wallet è ora configurato.
Configurare l’Electrum wallet su un hardware wallet, come quelli prodotti da Ledger e Trezor, è un’operazione un po’ complessa, consigliata maggiormente agli utenti più esperti.
Configurazione su Ledger:
- Connettere e sbloccare il dispositivo Ledger.
- Aprire l’app Bitcoin.
- Lanciare l’app di Electrum sul proprio dispositivo desktop.
- Lasciare il nome del wallet di default invariato e cliccare su ‘Avanti’.
- Selezionare ‘Standard wallet’.
- Selezionare poi ‘Usa un dispositivo hardware’, e poi cliccare su ‘Avanti’
- Selezionare il proprio dispositivo Ledger e proseguire.
- Scegliere il corretto derivation path dal proprio account e selezionare ‘Avanti’:
- Legacy per un account i cui indirizzi iniziano con ‘1’.
- P2sh-segwit per un account che inizia con ‘3’.
- Native segwit, per un account che inizia con ‘bc1’.
A questo punto verranno generati i nuovi indirizzi e il wallet sarà configurato.
Configurazione su Trezor:
- Lanciare l’app di Electrum.
- Dal momento che Electrum considera gli account di Trezor come dei wallet separati, sarà necessario aggiungere un nuovo account. Cliccare dunque su ‘File’ e poi su ‘Nuovo’.
- Assegnare un nome al proprio wallet e poi selezionare nella finestra successiva ‘Standard wallet’. Una volta selezionato ‘Keystore’, ovvero dove vengono conservate le proprie chiavi private, fare attenzione a scegliere ‘Utilizzare un dispositivo hardware’.
- Nella nuova finestra, inserire il codice PIN (e la frase segreta), poi cliccare su ‘Conferma’.
- Ora sarà necessario cambiare il derivation path. Trezor utilizza BIP49 per i nuovi account segwit, di conseguenza, il primo account è m/49’/0’/0’. A questo punto basta ripetere l’ultimo numero per creare il nuovo account.
- Cliccare su ‘Conferma’. Ora sarà possibile utilizzare l’Electrum wallet sui dispositivi Trezor.
Al momento, gli utenti possono solo inviare e ricevere le proprie crypto sull’Electrum wallet; le funzioni compra e vendi non sono ancora abilitate.
Sicurezza – Electrum wallet
L’Electrum wallet è piuttosto sicuro, tuttavia sono stati registrati degli attacchi di hacker in passato. Il team di Electrum ha reso disponibili delle patch per sopperire alle vulnerabilità riscontrate e per prevenirne di nuove. Ecco alcune delle misure di sicurezza del wallet:
- Backup – È possibile accedere al backup dell’Electrum wallet grazie ad una frase di recupero.
- Password – Electrum tiene al sicuro le chiavi private degli utenti un wallet crittografato protetto da una password.
- Open-source – Il wallet è open-source, il che significa che gli utenti possono migliorare la sua sicurezza modificando il codice sorgente.
- Autenticazione a due fattori e multi-signature address.
Nonostante la presenza di queste misure di sicurezza, agli utenti viene comunque richiesto di mantenere il software aggiornato e di conservare password e frase di recupero al sicuro e offline.
Tabella comparativa – Exodus vs Electrum
Tipo di wallet | Software hot wallet (Desktop e mobile)** | Software hot wallet (Desktop e mobile)*** |
Disponibile in Italia | Sì | Sì |
Prezzo | Gratuito | Gratuito |
Commissioni | Commissioni variabili | Commissioni variabili |
Criptovalute accettate | Oltre 150 criptovalute | BTC |
Gestione criptovalute | CompraScambia (Invia e ricevi) | Invia e ricevi |
Configurazione | Semplice su desktop e mobile, più complessa su hardware wallet | Semplice su desktop e mobile, più complessa su hardware wallet |
Interfaccia utente | Accattivante e intuitiva | Ben ordinata ma complessa |
Sicurezza | PasswordBackup attraverso frase di recupero o email | PasswordAutenticazione a due fattoriMulti-signature addressBackup attraverso frase di recupero |
Compatibilità | Windows, macOS, LinuxAndroid, iOSWallet Ledger | Windows, macOS, LinuxAndroidWallet Ledger e Trezor |
** Compatibile con i wallet di Ledger.
*** Compatibile con I wallet di Ledger e di Trezor.
Conclusioni
Sia il wallet di Exodus che quello di Electrum sono due ottime scelte per quanto riguarda i software wallet. Entrambi sono prodotti molto versatili e interessanti, tuttavia, a differenza di altri prodotti simili, questi sono pensati per coloro che vogliono conservare le proprie criptovalute piuttosto che comprarle o venderle, e questo è un aspetto molto importante da tenere in considerazione nella scelta di un crypto wallet.
Entrambi i wallet sono gratuiti – commissioni sulle transazioni a parte – e possono essere scaricati su desktop, mobile e anche sugli hardware wallet.
L’Exodus wallet presenta una veste grafica piu’ moderna e accattivante, ed è perfetto per i principianti e per coloro che desiderano scambiare criptovalute di nicchia. Exodus, infatti, accetta ben oltre 150 crypto, un numero degno di nota per questa tipologia di wallet.
Uno dei lati negativi più sfavorevoli di questo wallet, è la mancanza di importanti misure di sicurezza quali l’autenticazione a due fattori e il multi-signature address, che sono ormai uno standard nel settore.
L’ Electrum wallet è invece più adatto agli utenti maggiormente esperti di Bitcoin, infatti, questa è l’unica crypto che il wallet supporta. Questo può essere considerato sia un qualcosa di positivo che di negativo; da una parte ciò rende l’Electrum wallet limitato in termini di offerta crypto, ma, allo stesso tempo, permette alla compagnia di offrire un prodotto altamente performante agli amanti del Bitcoin.