Valore e Prezzo di ETC oggi

Cos’è Ethereum Classic (ETC)?

Ethereum Classic (ETC) è una piattaforma crypto open-source e decentralizzata che supporta smart contract (contratti intelligenti) e applicazioni decentralizzate (DApp). Il token nativo di Ethereum Classic si chiama ETC e, a giugno 2021, e una delle prime criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Ethereum Classic nasce nel luglio 2016 da una hard fork di Ethereum, in cui la blockchain si divise in due: l’originale, soprannominata Ethereum Classic, e la ‘nuova’, chiamata semplicemente Ethereum. Ethereum Classic nasce con l’intento di preservare la blockchain originale di Ethereum dopo un attacco hacker costato 3.6 milioni di ETH.

Chi sono i fondatori di Ethereum Classic e qual è la sua storia?

Ethereum Classic è considerato come un prodotto di Ethereum, pertanto, i suoi ideatori sono gli stessi sviluppatori di Ethereum, Vitalik Buterin and Gavin Wood.

Il mainnet di Ethereum Classic – ovvero una blockchain indipendente che utilizza un proprio network con un protocollo e delle tecnologie proprietarie – venne lanciato il 30 luglio 2015 dalla Ethereum Foundation, una non-profit svizzera fondata da Vitalik Buterin. Questo mainnet sarebbe servito a testare la compatibilità con gli smart contract, i quali avrebbero poi dovuto essere integrati con la blockchain principale di Ethereum. 

Tuttavia, un anno dopo, un attacco hacker ai danni di un’applicazione decentralizzata presente sul network di Ethereum chiamata DAO (decentralized autonomous organization) portò alla perdita di oltre 50 milioni di dollari, dei 150 milioni che il team era riuscito a raccogliere tramite ICO (initial coin offering). Essendo stato compromesso dall’attacco hacker il network di Ethereum, gli utenti iniziarono a discutere sul futuro della piattaforma. Una fazione sosteneva di dover lasciare immutata la blockchain di Ethereum, rendendola però più sicura, l’altra fazione, invece, faceva pressione affinché si effettuasse una hard fork per modificare definitivamente la blockchain, annullando gli effetti dell’attacco hacker su quest’ultima. 

Non riuscendo a trovare un accordo, nel luglio 2016 fu messa in atto un hard fork che portò alla divisione della blockchain di Ethereum; da una parte vi era la vecchia blockchain soprannominata Ethereum Classic (con ETC come token) mentre, dall’altra, la nuova blockchain chiamata semplicemente Ethereum (con ETH come token). 

A giugno 2021, gli sviluppatori di Ethereum Classic hanno annunciato Magneto, ovvero un aggiornamento del network che aumenterà la sicurezza della rete e ridurrà le commissioni addebitate dalla piattaforma.

Cosa rende unico Ethereum Classic?

Lo scopo principale di Ethereum Classic è quello di preservare la blockchain originale di Ethereum, ed è proprio da quest’ultimo che ha ereditato molte caratteristiche. La differenza con il nuovo Ethereum, invece, è di tipo ideologico. Ethereum Classic, infatti, presenta una visione di immutabilità e rimane fermo sul Proof of Work (PoW) – a differenza del nuovo Ethereum basato sul Proof of Stake (PoS).

Sebbene inizialmente non fosse ben visto dalla community, Ethereum Classic, nel corso degli anni, è riuscito a guadagnare sempre più consensi, in particolar modo quelli di investitori famosi come Barry Silbert, amministratore delegato della celebre società d’investimento Grayscale. La stessa Greyscale che nel 2017 rilasciò un white paper in cui viene descritto per filo e per segno il progetto Ethereum Classic al fine di attirare nuovi investitori.

Il team dietro ad Ethereum Classic ha dichiaratamente manifestato l’intento di non voler diventare un’entità for-profit, difatti, non sono presenti commissioni per chi utilizza la piattaforma. Le uniche commissioni che gli utenti pagano, servono a ricompensare i miner (proprio come avveniva su Ethereum prima dell’hard fork).

ETC presenta oggi una grande community di utenti ed è ampiamente compatibile con un gran numero di prodotti crypto come carte crypto,  crypto wallet e diversi crypto exchange quali Binance e Bitfinex. 

Proprio come avviene con Bitcoin, anche con Ethereum Classic i miner vengono ricompensati con un certo ammontare di monete ogni volta che un nuovo blocco viene aggiunto alla blockchain. Queste ricompense diminuiscono col tempo (del 20% ogni 5 milioni di blocchi aggiunti) e attualmente si attestano intorno ai 3.2 ETC per blocco.