Valore e Prezzo di ETH oggi

Cos’è Ethereum (ETH)?

Ethereum (ETH) è una blockchain decentralizzata open source. La sua criptovaluta nativa si chiama Ether (o spesso Ethereum). Ethereum è una piattaforma che supporta diverse criptovalute oltre agli smart contract decentralizzati. Attualmente, è la blockchain più utilizzata, ed Ether è la seconda criptovaluta dopo Bitcoin.

Ethereum punta a diventare una piattaforma globale per applicazioni decentralizzate nonché un marketplace di servizi finanziari, giochi e applicazioni, immune a frodi, furti e ad ogni forma di censura.

Proprio come con Bitcoin, per ogni blocco estratto dalla blockchain, i miner sono ricompensati con un certo ammontare di coin. Le ricompense diminuiscono con ogni Ethereum halving. Nel 2015 la ricompensa era di 5 ETH per blocco, poi si passò a 3 ETH per blocco nel 2017, mentre l’attuale ricompensa è di 2 ETH.

A differenza di Bitcoin, non vi è limite al numero di Ethereum in circolazione.

Chi sono i fondatori di Ethereum?

Il progetto di Ethereum apparve per la prima volta in un white paper del 2013 e fu successivamente finanziato attraverso una raccolta fondi pubblica nell’estate del 2014. Il progetto fu ufficialmente lanciato il 30 luglio 2015 a Zug, in Svizzera, da un gruppo di otto appassionati di blockchain.

Vitalik Buterin è forse il più noto degli otto fondatori; fu lui a scrivere il white paper di Ethereum nel 2013 e continua tutt’oggi a lavorare al miglioramento della piattaforma. Gavid Wood, ex research scientist di Microsoft, è colui che si occupò della programmazione della prima versione di Ethereum, creando un linguaggio di programmazione nativo chiamato Solidity. Gli altri co-fondatori sono Anthony Di Iorio, Jeffrey Wilcke, Charles Hoskinson, Mihai Alisie, Joseph Lubin e Amir Chetrit.

Come si è evoluto Ethereum?

I fondatori di Ethereum sono tra i primi ad aver colto il potenziale della tecnologia che sta dietro alla blockchain e di come questa potesse essere utilizzata oltre che per il trading di valute digitali, anche per tenere al sicuro informazioni private come quelle relative a sistemi sanitari o elettorali.

Seppur molto sicura, la blockchain, tuttavia, non è del tutto immune agli attacchi hacker e nel 2016, uno di questi riuscì a rubare oltre 50 milioni di Ether destinati a un progetto chiamato ‘D.A.O.’. Fu poi uno sviluppatore esterno al team di Ethereum ad essere considerato l’autore dell’attacco.

Dopo questo evento, la community di Ethereum optò per una hard fork, invalidando la blockchain allora in uso e creandone una nuova, conosciuta col nome di Ethereum Classic. Nel corso degli anni per Ethereum si sono verificate ben tre hard fork, e proprio come successo con Bitcoin, delle nuove blockchain sono nate da queste hard fork; queste sono Ethereum Classic, EtherZero e Metropolis. Una nuova hard fork chiamata Serenity è prevista per il 2021.

Cosa rende unico Ethereum?

I fondatori di Ethereum hanno preso alcuni concetti di base di Bitcoin e hanno creato una potente piattaforma blockchain open source che, disponendo di applicazioni dedicate, funziona proprio come un nuovo internet decentralizzato. Secondo Gravin Wood, Ethereum è stato progettato per essere “un computer unico per tutto il pianeta”, in grado di utilizzare la tecnologia della blockchain per rendere ogni programma più solido, resistente alla censura e meno prone alle frodi, grazie all’utilizzo di un network globale di nodi pubblici.

Tuttavia, l’innovazione principale portata da Ethereum è la sua abilità di eseguire smart contract utilizzando la blockchain, massimizzando i benefici di questa tecnologia.

Uno smart contract è un codice che crea delle linee guida di un contratto e si assicura che entrambe le parti coinvolte ne accettino i termini. La tecnologia di blockchain, inoltre, permette alle due parti di stilare e chiudere uno smart contract senza che ci sia la necessità di alcun intermediario, riducendo così i costi e aumentando l’affidabilità della transazione stessa. Gli smart contract sono trasparenti e immutabili, il che rende impossibile ad una delle due parti di alterarne i termini a proprio favore.

Oltre agli smart contract, Ethereum supporta diverse criptovalute – chiamati ‘token’ – sotto il suo standard di compatibilità ERC-20. Al momento, 40 di questi token sono nella top 100 delle migliori criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Ethereum ha una grande community di utenti e, pertanto, un gran numero di prodotti crypto come  crypto exchange, carte crypto, e crypto wallet sono ideati per essere totalmente compatibili con Ethereum.