Valore e Prezzo di LINK oggi

Cos’è Chainlink (LINK)?

Chainlink è il nome di una piattaforma di blockchain basata su quella di Ethereum, ed è uno dei progetti più innovativi dell’intero ecosistema DeFi. Chainlink supporta smart contract (contratti intelligenti) in grado di interagire con dati esterni (off-chain) come pagamenti su conti bancari. Gli smart contract di Chainlink sono in grado di connettersi a qualsiasi API Web e fonte di dati.

La criptovaluta ufficiale di Chainlink è LINK che può essere scambiata sui principali crypto exchange come Binance, Kraken e Bitfinex. La piattaforma Chainlink durante l’initial coin offering (ICO) ha annunciato un’offerta massima di 1 miliardo di LINK. Secondo la documentazione ufficiale dell’ICO di LINK, il 35% dei coin è destinato agli operatori per incentivare l’ecosistema, mentre un altro 35% è stato distribuito per la vendita pubblica. Il restante 30% è riservato alla società per lo sviluppo dell’ecosistema e della rete Chainlink.

Grazie alla capacità dei suoi fondatori e alla solidità delle soluzioni offerte, il progetto Chainlink ha avuto molto successo sin dall’inizio e vale la pena tenerlo d’occhio per vedere quali saranno gli sviluppi futuri.

Chi sono i fondatori di Chainlink e qual è la sua storia?

Il fondatore e amministratore delegato di Chainlink è Sergey Nazarov. Laureato in economia aziendale all’università di New York, inizia la sua carriera insegnando all’università di economia NYU Stern. 

Nel 2009 è il co-fondatore di ExistLocal, un marketplace peer-to-peer. Nel 2014 è co-fondatore di CryptaMail, una piattaforma blockchain decentralizzata basata su un sistema di email. Sempre nel 2014 Nazarov collabora con Steve Ellis, laureato in informatica presso l’università di New York nel 2010, con il quale crea la piattaforma SmartContract, una piattaforma che connette gli smart contract con dati esterni e pagamenti bancari.

Questo progetto apre poi la strada alla fondazione di Chainlink nel 2017, società con sede a San Francisco. Nell’aprile 2021, Chainlink ha rilasciato una versione 2.0 del suo white paper che ha delineato nuove capacità della rete Chainlink, tra cui il calcolo fuori dalla catena, la palificazione cripto-economica e le caratteristiche di conservazione della privacy.

Cosa rende unico Chainlink?

Come descritto nel suo white paper, Chainlink, a differenza di altre piattaforme di exchange, punta a creare un ponte tra il mondo digitale e quello reale tramite gli oracoli blockchain, servizi di terze parti che forniscono informazioni esterne agli smart contracts. 

E’ importante sottolineare che un oracolo blockchain non è la fonte di dati stessa, ma piuttosto il livello che richiede, verifica e autentica le fonti di dati esterni per poi trasmettere le informazioni. I dati trasmessi dagli oracoli assumono molte forme: informazioni sul prezzo, il completamento con successo di un pagamento, o la temperatura misurata da un sensore. Esistono diversi tipi di oracoli e possono essere classificati secondo diverse qualità:

• Fonte – i dati provengono da software o hardware?
• Direzione delle informazioni – sono in entrata o in uscita?
• Fiducia – è centralizzato o decentralizzato?

Un singolo oracolo può rientrare in più categorie. Per esempio, un oracolo che fornisce informazioni dal sito di un’azienda è un oracolo software centralizzato in entrata.

Chainlink e gli oracoli cercano di formare un ponte per portare informazioni dall’ambiente reale, alla blockchain e di conseguenza ai suoi smart contract in totale sicurezza. Le funzioni principali di Chainlink dipendono da processi on-chain e processi off-chain. L’infrastruttura on-chain aiuta nella selezione dell’oracolo e nella creazione di un registro Oracle. Una volta creato, l’accordo viene eseguito off-chain prima di essere riportato all’infrastruttura on-chain. L’architettura off-chain è dotata di schemi di sotto-processi ed adattatori esterni.

Una delle particolarità degli smart contract è che sono collegati con risorse off-chain rese sicure da una rete di oracoli completamente decentralizzati. Chainlink utilizza una vasta gamma di operatori per alimentare le sue reti decentralizzate (infrastruttura estensibile). 

Altro vantaggio di Chainlink è che si tratta di un software totalmente gratuito.