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Cos’è Siacoin (SC)?
Siacoin (SC) è la criptovaluta nativa di Sia, una piattaforma di cloud storage decentralizzata e basata su blockchain.
Siacoin viene utilizzato per pagare lo spazio di archiviazione sulla piattaforma Sia e, così facendo, quest’ultima ha creato una vera economia decentralizzata basata sulla capacità di archiviare dati a basso costo e senza affidarsi delle grandi multinazionali del cloud storage come Dropbox, Amazon A3, Google Drive e OneDrive. Per questo motivo, molte persone hanno iniziato a chiamare Sia ‘l’AirBnB degli hard disk’.
Inoltre, è importante ricordare che i provider di cloud storage più famosi sono centralizzati, i costi per i servizi da questi offerti sono elevati e i dati immagazzinati spesso non sono nemmeno crittografati. Sia, al contrario, consente l’archiviazione cloud privata, decentralizzata e distribuita a un prezzo molto più basso.
Sia ha una capacità di rete di oltre 2 petabyte (che corrisponde a circa 2.256 terabyte) e, ad agosto 2021, ospita circa 766 terabyte di file.
Chi sono i fondatori di Siacoin e qual è la sua storia?
L’idea per il progetto Sia nasce a metà 2013 dalla mente di David Vorick mentre studiava informatica al Rensselaer Polytechnic Institute. Dopo aver discusso della sua idea via e-mail con Luke Champine, un amico del college, quest’ultimo decise di unirsi allo sviluppo del progetto poco dopo che Vorick lo ebbe presentato all’HackMIT di settembre 2013. Il progetto è stato ufficialmente chiamato Sia all’inizio del 2014, in riferimento al dio egizio della conoscenza.
Vorick e Champine si concentrarono sullo sviluppo di un’infrastruttura completamente decentralizzata che consentisse agli utenti di affittare o mettere in affitto parte dello spazio di archiviazione disponibile. In questo modo gli utenti avrebbero potuto ottenere una ricompensa pagata mediante il token Siacoin.
Successivamente, i due imprenditori furono presentati attraverso il centro imprenditoriale del loro college a Jim Pallotta, un investitore miliardario e fondatore di Raptor Group, che decise di investire nel loro progetto. Poco prima di laurearsi, Vorick e Champine fondarono a Boston la società Nebulous Inc. – in seguito rinominata Skynet – per gestire formalmente lo sviluppo del progetto Sia.
Infine, nel 2015, Skynet rilasciò al pubblico la prima versione beta della piattaforma Sia.
L’11 febbraio 2021, Skynet Labs e Streambed Media hanno avviato un’importante collaborazione con l’obiettivo di restituire il controllo dei contenuti ai loro creatori. I contenuti caricati tramite Streambed Media, infatti, verranno archiviati sulla piattaforma Sia, così che i contenuti non possano essere cancellati o hackerati in quanto protetti dalla blockchain.
Cosa rende unico Siacoin?
Stando al suo white paper, l’obiettivo a lungo termine di Sia è quello di competere con i grandi nomi del cloud storage esistenti; la piattaforma, infatti, si considera in diretta concorrenza con i principali fornitori di cloud storage come Amazon, Google e Microsoft.
Sia sfrutta la tecnologia blockchain per consentire alle reti distribuite di raggiungere il consenso in modo sicuro e affidabile. Gli smart contract protetti crittograficamente garantiscono che il trasferimento dei dati avvenga senza alcuna possibilità per terzi di interferire in alcun modo.
I file archiviati sulla rete Sia sono prima suddivisi in trenta segmenti crittografati, con ogni segmento caricato su un host unico. Dopodiché, gli accordi tra uploader e host sono registrati sulla blockchain di Sia e applicati tramite smart contract. In tutto questo, il token Siacoin funge da metodo di pagamento sulla rete, con gli ‘affittuari’ che pagano gli host utilizzando SC e gli host che bloccano SC in degli smart contract come garanzia.
Sia presenta un nuovo approccio alle piattaforme ‘tradizionali’ di cloud storage, la piattaforma, infatti, apre le porte e consente a chiunque di guadagnare mettendo in affitto il proprio hard disk. Grazie a questo sistema di condivisione delle risorse, Sia promette di creare una rete decentralizzata di data center che, a loro volta, andranno a formare la piattaforma di cloud storage più veloce, economica e sicura al mondo.
Sia è un progetto molto ambizioso che in poco tempo ha riscosso un notevole interesse da parte di utenti e investitori, e a guadagnarci è stato anche Siacoin, il token nativo della piattaforma, che ha visto aumentare costantemente la propria capitalizzazione di mercato. La criptovaluta può essere scambiata o acquisita su diversi crypto exchange, tra i quali Binance e Kraken.