Valore e Prezzo di AVAX oggi

Cos’è Avalanche (AVAX)?

Avalanche è una piattaforma ombrello per il lancio di applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi), asset finanziari, trading e altri servizi. Mira ad essere un exchange globale di beni, permettendo a chiunque di lanciare o scambiare qualsiasi forma di attività e controllarla in modo decentralizzato utilizzando smart contracts e altre tecnologie all’avanguardia. 

Avalanche è un protocollo nato per risolvere il consenso in una rete di macchine affidabili, dove i fallimenti possono essere crash-fault o bizantini. Il protocollo è stato introdotto anonimamente su IPFS il 16 maggio 2018 ed è stato formalizzato più in dettaglio dai ricercatori della Cornell University nel 2019.

Avalanche ha lanciato la sua rete principale nel settembre 2020. Il token nativo della piattaforma, AVAX, esegue vari compiti all’interno di Avalanche e funziona anche come un sistema di ricompense e pagamenti per gli utenti. Gli sviluppatori di Ava Labs sostengono che Avalanche è la prima rete di smart contracts in grado di offrire la finalizzazione delle transazioni in meno di un secondo.

Il token AVAX costituisce il metodo di pagamento interno per Avalanche, ed è utilizzato per la raccolta delle commissioni durante le transazioni, così come per gli incentivi e gli scopi correlati. Gli utenti possono anche guadagnare un reddito passivo puntando le loro monete sulla rete. Avax può essere scambiato sui principali crypto exchange come eToro, Crypto.com e Binance.

Chi sono i fondatori di Avalanche e qual è la sua storia?

I fondamenti del protocollo Avalanche sono stati condivisi per la prima volta su InterPlanetary File System (aka IPFS) nel maggio 2018 da un gruppo di appassionati con il nome di ‘Team Rocket’. Successivamente è stato sviluppato da un team dedicato di ricercatori della Cornell University. È stata quindi fondata Ava Labs, una startup tech lanciata con lo scopo di sviluppare una rete blockchain più veloce che soddisfacesse i requisiti del settore finanziario.

Ava Labs ha tre co-fondatori tra cui Emin Gün Sirer, il veterano informatico da tempo associato a Bitcoin (BTC) e alle reti decentralizzate. Sirer è stato a lungo interessato alla scalabilità di Bitcoin, e l’Avalanche Consensus è un seguito diretto di questa ricerca, consente infatti volumi di transazioni significativamente superiori a Bitcoin. Come Sirer, anche i co-fondatori Kevin Sekniqi è anche un ingegnere del software e, insieme a Maofan “Ted” Yin sono professori associati della Cornell University. Sirer sta intraprendendo un dottorato di ricerca in informatica sempre alla Cornell University. 

Come indicano diverse fonti, il progetto riguardava gli ambienti accademici interessati ad esplorare protocolli di consenso che servono lo stesso scopo del proof-of-work, ma risulta essere più efficiente dal punto di vista energetico e ha il potenziale per fornire una base per lo sviluppo democratico e l’inclusione di più utenti nel processo di consenso. Nel marzo 2020, il codebase AVA (Developer Accelerator Program o AVA DAP) per il protocollo di consenso Avalanche è diventato open-source e disponibile al pubblico.

Cosa rende unico Avalanche?

Avalanche fornisce un asset di trading decentralizzato che chiunque può lanciare e utilizzare, e lo fa con una rete che è unica nel regno digitale nel fornire conferme di transazioni al secondo. Gli sviluppatori mirano a riunire l’enorme, frammentato e spesso opaco mondo del trading di asset sotto un unico tetto, permettendo un accesso senza barriere. Gli sviluppatori possono creare e rilasciare ogni sorta di entità, dalle blockchain alle rappresentazioni digitali di qualsiasi asset, e permettere loro di commerciare secondo qualsiasi parametro dato. Questi includono, per esempio, l’imitazione dei regolamenti di conformità in varie giurisdizioni.

Un’altra caratteristica importante di Avalanche è la completezza, non ha bisogno di nulla all’esterno delle blockchain di cui potrebbe avere bisogno. Per i dati esterni utilizza gli oracoli che sono garantiti dall’integrazione di Chainlink nel protocollo. Altro aspetto fondamentale è la scalabilità della piattaforma, in quanto è in grado di supportare sempre più transazioni al secondo a differenza di Bitcoin ed Ethereum.