Storia
Bitstamp è uno dei crypto exchange da più tempo in attività. Nasce infatti nel 2011, ad opera degli imprenditori Damijan Merlak e Nejc Kodric, che decisero di fondare Bitstamp in Slovenia per soddisfare i bisogni degli appassionati di Bitcoin europei. All’epoca Bitstamp doveva essere un’alternativa a Mt. Gox, l’exchange giapponese che dominava il settore.
Crescendo sempre di più, nuovi uffici operativi furono aperti prima nel Regno Unito nel 2013, poi in Lussemburgo nel 2016, e infine a New York.
Essendo in attività da tanto tempo, Bitstamp viene oggi considerato uno degli exchange più sicuri. Tuttavia, un paio di attacchi informatici nel 2014 e poi nel 2015 riuscirono a rubare all’exchange quasi 19.000 Bitcoin. Fortunatamente, da allora è riuscito a operare senza incidenti. Inoltre, a partire dal 2016, Bitstamp è registrato come un istituto di pagamento UE completamente regolamentato, il che lo rende molto più affidabile di altri exchange non regolamentati.
L’attuale team direttivo è composto dall’amministratore delegato Nejc Kodric, dal CTO David Osojnik, dal CFO Edward Kemp e, infine, dal COO Vasja Zupan.
Bitstamp in Italia – Prezzi e commissioni
Commissioni di trading
Nel complesso, Bitstamp addebita ai propri utenti delle commissioni piuttosto basse, il che risulta essere particolarmente conveniente per gli investitori molto attivi. La commissione di trading più alta che si può pagare è dello 0,5% per un volume di scambio – nell’arco di 30 giorni – inferiore a 10.000$.
Tuttavia, le commissioni diminuiscono drasticamente con l’aumentare del volume totale delle transazioni. Difatti, le commissioni possono scendere fino allo 0% se si realizza un volume di affari superiore a 20 milioni di dollari nell’arco di 30 giorni. Detto questo, realisticamente, la commissione più bassa che un singolo investitore (non professionista o istituzionale) può pagare su Bitstamp è di circa lo 0,1%.
Ecco una tabella riassuntiva delle commissioni di trading applicate da Bitstamp:
Commissioni deposito
Anche le commissioni di deposito addebitate da Bitstamp sono abbastanza vantaggiose, specialmente per i suoi utenti europei. Il deposito di criptovalute è sempre gratuito, mentre le commissioni di deposito di valuta fiat variano in base al metodo utilizzato per ricaricare il proprio account.
Ad esempio, se si desidera depositare fondi tramite un bonifico SEPA in euro, non si pagherà alcuna commissione. Tuttavia, se non si dispone di un conto bancario nell’UE e si desidera pagare tramite bonifico bancario internazionale, la commissione di deposito addebitata sarà dello 0,05% (deposito minimo 7,5€).
Commissioni prelievo
Anche le commissioni di prelievo sono nella media del settore. I costi di prelievo di criptovalute equivalgono a una commissione di rete fissa che differisce a seconda della criptovaluta che si desidera prelevare. Prelevare BTC, ad esempio, richiede una commissione di 0.0005 BTC per prelievo.
Un’eccezione a questo sistema è quando i clienti prelevano Bitcoin utilizzando il servizio BitGo Instant, che costa lo 0,1% dell’importo trasferito, e quando prelevano tramite IOU Ripple, che costa lo 0,2% dell’importo trasferito.
Con le valute fiat, ai clienti viene generalmente addebitata una commissione di prelievo dello 0,1% (prelievo minimo 25€) se si utilizza un bonifico bancario internazionale, mentre il prelievo SEPA costa 3,00€.
Vantaggi
Tra i principali vantaggi di Bitstamp rispetto ai suoi competitor vi sono:
Ottima esperienza utente
Uno dei principali punti di forza di Bitstamp è che la piattaforma offre un’ottima esperienza utente per trader di tutti i livelli. Bitstamp vanta un’interfaccia pulita e intuitiva creata per soddisfare le esigenze dei trader – ovunque si trovino, grazie all’app mobile.
Anche Bitstamp, così come altri competitor, offre la possibilità di fare trading su due versioni diverse della stessa piattaforma: una standard e una avanzata.
Entrambe le versioni sono ben fatte e regalano un’esperienza utente molto piacevole. La versione standard è più adatta a trader principianti o intermedi, mentre la versione avanzata è perfetta per i trader professionisti, grazie alle innumerevoli funzionalità di cui dispone.
Varietà di metodi di prelievo e deposito
Un punto di forza che Bitstamp ha rispetto a molti altri crypto exchange è l’ampia varietà di metodi di deposito e prelievo che offre. Questi sono:
- Bonifico bancario (richiede da 2-5 giorni)
- Bonifico bancario SEPA (disponibile solo in zona euro, richiede da 1-3 giorni)
- Depositi con carta di credito/debito (quasi istantanei)
- Depositi e prelievi di criptovaluta (richiede fino a un’ora; il tempo richiesto dipende dalla criptovaluta e dalla congestione della rete su cui si effettua la transazione)
I bonifici internazionali sono di gran lunga l’opzione di trasferimento più costosa, mentre i depositi SEPA sono generalmente gratuiti.
In breve, è generalmente facile depositare e prelevare i propri fondi da Bitstamp, soprattutto se si è residenti o cittadini europei.
Sicurezza
In seguito all’attacco informatico da 5 milioni di dollari (19000 BTC ai tempi), Bitstamp ha messo la sicurezza al primo posto.
Oggi, l’exchange utilizza una serie di misure per garantire che gli account degli utenti rimangano costantemente al sicuro. Tra queste misure vi sono: l’autenticazione a due fattori (che funziona utilizzando Google Authenticator), la conferma via e-mail per tutti i prelievi, e sistemi per crittografare i file che gli utenti devono inviare per verificare i propri account.
Bitstamp, inoltre, è una delle piattaforme di crypto exchange più regolamentate al mondo. Nel 2016, Bitstamp Europe S.A. ha ricevuto una licenza per operare come istituto di pagamento, e da allora il crypto exchange è autorizzato ad operare in tutti i paesi dell’Unione Europea.
Assistenza clienti
Bitstamp fornisce assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, grazie a una linea di supporto telefonico sempre attiva. Questo tipo di aiuto è piuttosto raro nel settore dei crypto exchange, specialmente tra quelli di fascia più alta che spesso offrono un’assistenza clienti non all’altezza della loro fama.
Essere in grado di parlare con un agente di supporto al telefono, infatti, è molto comodo qualora si verifichino problemi gravi che si desidera risolvere nel minor tempo possibile.
Oltre alla linea di supporto telefonico, è possibile contattare il team di supporto via e-mail – in genere si ottiene una risposta nel giro di 1, 2 giorni – o fare da soli sfruttando la vasta sezione helpdesk. Il supporto tramite live chat non è ancora disponibile sulla piattaforma.
Svantaggi
I principali svantaggi o punti a sfavore di Bistamp sono:
Offerta limitata di criptovalute
Bitstamp di certo non eccelle in termini di criptovalute disponibili per il trading. In termini numerici, su Bitstamp si possono scambiare 15 risorse digitali e 56 coppie di criptovalute. Queste includono le più famose Bitcoin, Ethereum, Ripple, ecc.
L’offerta di Bitstamp non è tra le peggiori, ma non regge il confronto con altri exchange di pari livello, specialmente per quanto riguarda la disponibilità di stablecoin e criptovalute più di nicchia.
Verifica dell’account non immediata
Anche se la verifica dell’account non è obbligatoria per depositare criptovalute, lo è, invece, qualora si desideri depositare utilizzando metodi di pagamento quali carte di debito/credito o un conto bancario.
Prima di iniziare il processo di verifica, è bene assicurarsi di avere accesso a un documento d’identità governativo (come un passaporto o una patente di guida), oltre alla copia di una prova di residenza (come ad esempio una bolletta).
Il processo di verifica può richiedere anche diversi giorni, il che è un punto a sfavore di Bitstamp.
Trading con margine non disponibile
Un altro punto a sfavore di Bitstamp è senza dubbio l’impossibilità di fare trading sfruttando la leva finanziaria. Molti crypto exchange permettono ormai di fare trading con margine; questa è una funzionalità sempre più richiesta e non solo dai trader professionisti.
Non offre un crypto wallet dedicato
Bitstamp attualmente non offre ai suoi utenti un vero e proprio crypto wallet dedicato. Questi, infatti, dovranno accontentarsi di conservare i propri fondi nel web wallet della piattaforma.
La maggior parte dei crypto exchange di fascia alta offrono ormai diverse soluzioni di crypto wallet, sia hot che cold, è questa mancanza di parte di Bitstamp è sicuramente da tenere in considerazione.
Tabella riassuntiva Bitstamp: vantaggi e svantaggi
Vantaggi | Svantaggi |
---|
Ottima esperienza utente | Offerta limitata di criptovalute |
Varietà di metodi di prelievo e deposito | Verifica dell’account non immediata |
Sicurezza | Trading con margine non disponibile |
Assistenza clienti | Non offre un crypto wallet dedicato |
Conclusioni
Bitstamp è uno dei primi crypto exchange mai creati, la cui fondazione, infatti, risale al 2011. Nato per competere con il celebre crypto exchange giapponese Mt. Gox nella compravendita di Bitcoin, a distanza di dieci anni, Bitstamp è oggi una piattaforma completa e ricca di funzionalità con un enorme numero di utenti.
Attualmente, Bitstamp è il 12 crypto exchange più utilizzato, con oltre 630 mila visite settimanali.
In seguito all’attacco informatico che colpì la piattaforma nel 2015, Bitstamp iniziò a puntare tutto sulla sicurezza, fino a diventare uno degli exchange più sicuri e regolamentati al mondo. L’exchange, infatti, ha il permesso di operare in tutta Europa e non solo. Oltre a questo, un’eccellente assistenza clienti disponibile 24 ore su 24, una vasta varietà di metodi di prelievo e deposito, e un’esperienza utente di tutto rispetto sono tra i principali punti forti di Bitstamp.
Tra i punti a sfavore, invece, figurano un’offerta limitata di criptovalute – in particolar modo di quelle meno popolari -, una verifica dell’account non proprio immediata e l’impossibilità di fare trading con margine. L’exchange, inoltre, offre ai propri utenti la possibilità di conservare i propri fondi solo sul web wallet della piattaforma, e non presenta alcun crypto wallet dedicato, a differenza di molti altri competitor.