Le aziende inizieranno un progetto pilota quest’anno, seguito da un lancio ufficiale all’inizio del 2022.
Stando a un recente annuncio della società, il gigante americano dei pagamenti transfrontalieri MoneyGram sta lavorando con la rete blockchain Stellar per creare trasferimenti di denaro istantanei utilizzando la stablecoin USDC di Circle.
Denelle Dixon, amministratore delegato e direttore esecutivo della Stellar Development Foundation ha affermato che la collaborazione con MoneyGram consentirà ai clienti di Stellar di usufruire della vasta rete di punti MoneyGram. “Questo aumenterà la possibilità di scambiare criptovalute con fiat e fiat con criptovalute”, ha poi aggiunto.
La notizia è arrivata come uno schiaffo in faccia a Ripple, la celebre rete di pagamenti in criptovaluta la cui relazione di lunga data con MoneyGram si è conclusa dopo che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha intentato una causa contro l’azienda nel dicembre 2020, affermando che questa ha violato le leggi federali.
Alex Holmes, presidente e AD di MoneyGram, ha sottolineato che la partnership con Stellar è un qualcosa di completamente diverso dalla relazione che MoneyGram ha avuto con Ripple, che ha sfruttato la liquidità su richiesta (ODL) della società di criptovalute per facilitare il commercio di valuta estera (FX).
Secondo Alex Holmes, amministratore delegato di MoneyGram, lavorare con Stellar avrà una portata più ampia della precedente collaborazione con Ripple, perché va a migliorare direttamente i pagamenti effettuati dai consumatori.
Quale banca gestirà la collaborazione?
In questa collaborazione, la United Texas Bank fungerà da banca di regolamento tra Circle (la compagnia che emette lo stablecoin USDC) e MoneyGram. La suddetta banca beneficia di un approccio progressista, così come il Texas come Stato, ha affermato Holmes.
“Il Texas ha una posizione abbastanza proattiva sulle criptovalute e il governatore ha fatto alcuni commenti”, ha detto Holmes. “La United Texas bank è una banca affermata qui e molto focalizzata sulle opportunità nello spazio crpyto. Non tutte le banche sono disposte a entrare nel mondo delle criptovalute, e penso che questo dica molto su quanto quella banca stia cercando di essere progressista”.
In quello che sta diventando un clima normativo sempre più febbrile, Holmes ha affermato: “Sono abbastanza abituato alla regolamentazione”, ha detto, “e sfortunatamente, molte regolamentazioni finiscono per essere uno sguardo indietro. Penso che il mondo blockchain e il mondo degli asset digitali [abbiano] davvero accelerato e ora vedo molti regolatori che cercano di recuperare il distacco”.
