Valore e Prezzo di BNB oggi

Cos’è Binance Coin (BNB)?

Il Binance Coin (BNB) è una criptovaluta emessa da Binance, il crypto exchange più utilizzato al mondo, con un volume di trading nell’arco di 24 ore di ben oltre 23 miliardi di dollari.

Il Binance Coin vanta una tecnologia all’avanguardia, (la stessa della blockchain di Ethereum), difatti, l’algoritmo è lo stesso di ETH ed è il Proof-of-Stake (POS). Inizialmente il Binance Coin faceva inizialmente parte dei token ERC-20 presenti sulla blockchain di Ethereum, e solo successivamente divenne una criptovaluta indipendente presente sulla blockchain di Binance, chiamata Binance Chain.

Binance Coin nasce, dunque, all’interno di un ecosistema molto integrato e il suo scopo è s quello di permettere agli utenti di accedere a tutti i servizi offerti dalla piattaforma Binance ad un prezzo ridotto. 

Nel corso degli anni il Binance Coin è diventato sempre più diffuso e le ragioni del successo vanno individuate nel fatto che questo coin permette di investire in una criptovaluta alternativa, con un mercato indipendente e con caratteristiche uniche. Questo ha reso il Binance Coin una delle prime criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Chi sono i fondatori di Binance Coin e qual è la sua storia?

L’imprenditore sino-canadese Changpeng Zhao è il fondatore del Binance Coin, ed è anche attuale amministratore delegato della piattaforma Binance. 

Dopo essersi laureato alla McGill University di Montreal, lavorò prima per la borsa di Tokyo e successivamente fu assunto come sviluppatore di software per il trading di futures alla prestigiosa Bloomberg Tradebook. A partire dal 2013, iniziò ad interessarsi di criptovalute e di blockchain, prendendo parte a vari progetti quali Blockchain.info e OKCoin, l’exchange più famoso in Cina in quegli anni.

Nel 2017, Zhao lascia la OKCoin per dar vita a Binance a luglio dello stesso anno.

Per finanziare la creazione della piattaforma, Zhao e il suo team decisero di raccogliere fondi tramite una Initial Coin Offering. L’ICO è durata circa un mese, ed ha raccolto una cifra intorno ai 15 milioni di dollari, fondi sufficienti per pagare l’avvio dell’attività che includevano: l’assunzione di nuovi sviluppatori, la campagna marketing e il rafforzamento della sicurezza dei server. Di questi 15 milioni, la metà vennero utilizzati in branding e marketing e solo un terzo della cifra raccolta venne utilizzata per lo sviluppo della piattaforma.

Il Binance Coin era inizialmente basato sul network di Ethereum, oggi, invece, è una criptovaluta nativa della blockchain di Binance.

Cosa rende unico Binance Coin?

Il punto di forza principale del Binance Coin è l’essere supportato da una piattaforma completa ed estremamente diffusa come Binance. 

Binance offre tantissime funzionalità di trading e tanti altri servizi come ad esempio una carta crypto, un crypto wallet e molto altro. 

Stando al sito web ufficiale della piattaforma, la missione di Binance è di diventare un fornitore di servizi e infrastrutture per l’intero ecosistema di blockchain.

Similmente al Bitcoin, anche il numero massimo di Binance Coin in circolazione è limitato, in questo caso a 170 milioni.

Come descritto nel suo white paper, ogni trimestre, Binance utilizza il 20% del proprio profitto per riacquistare Binance Coin e bruciarli, ovvero farli sparire completamente dal mercato. Questa pratica è chiamata ‘coin burning’ e serve a ridurre l’offerta di coin rendendo la valuta più appetibile agli occhi degli investitori. Inoltre, con l’aumentare della domanda, aumenterà di conseguenza anche il valore.

Il numero di Binance Coin bruciati trimestralmente varia in base al numero di operazioni eseguite sull’exchange nell’arco degli ultimi tre mesi (volume di trading trimestrale) e Binance ha dichiarato di voler continuare ad effettuare dei coin burn fin quando cento milioni di Binance Coin non saranno completamente distrutti.