Valore e Prezzo di DAI oggi

Cos’è DAI (DAI)?

Il DAI è un token ERC-20 nonché uno stablecoin decentralizzato, legato al dollaro statunitense in rapporto 1:1. Il DAI, inoltre, è garantito da un insieme di crypto asset tenuti in degli smart contract che fungono da riserva.

A differenza degli altri stablecoin emessi e controllati da un’autorità centrale, il DAI, invece, risulta essere il token nativo del protocollo Maker, un ecosistema decentralizzato che supporta gli smart contract ed è basato sulla blockchain di Ethereum. 

A sua volta, Maker è un protocollo gestito da MakerDAO, un’organizzazione autonoma decentralizzata (in inglese decentralized autonomous organization, D.A.O.) 

DAI e MakerDAO rappresentano due dei progetti meglio riusciti di tutto il sistema DeFi, e il DAI, è una delle prime criptovalute per capitalizzazione di mercato.

Chi sono i fondatori di DAI e qual è la sua storia?

La MakerDAO e lo stablecoin DAI nascono nel 2014 dalla mente dell’imprenditore danese Rune Christensen.

MakerDAO è un’organizzazione autonoma decentralizzata, ovvero una sorta di compagnia che si autogestisce mediante l’uso di smart contract (contratti intelligenti) sulla blockchain di Ethereum. Quest’organizzazione è gestita democraticamente dai possessori del token nativo della piattaforma detto Maker (MKR), che idealmente equivale ad un’azione della compagnia. Chi possiede i token MKR può dare il proprio voto sugli eventuali cambiamenti da effettuare nell’organizzazione (il peso di ogni singolo voto cambia in base al numero di MKR posseduti).

Il protocollo Maker, invece, è un progetto open-source nato per ovviare ai problemi tipici degli stablecoin centralizzati presenti ai tempi; il DAI viene lanciato ufficialmente sul network principale di Ethereum nel 2017, con l’intento di essere un asset sicuro, stabile e, soprattutto, decentralizzato. 

Nel 2018, la MakerDAO forma la Maker Foundation – una fondazione gestita direttamente da Copenaghen – con l’intento di radunare sviluppatori disposti ad aiutare nel mantenimento della piattaforma.

Il 22 giugno 2021, MakerDAO ha deciso di abbassare le sue stability fee, per far fronte ad una perdita di interesse nella piattaforma da parte di molti utenti, dovuta soprattutto al ribasso che il mercato delle criptovalute ha subito nel corso del 2021. In questo modo, prendere in prestito DAI sarà più economico e questo dovrebbe, a detta di MakerDAO, incentivare gli utenti ad utilizzare maggiormente la piattaforma.

Cosa rende unico DAI?

Come illustrato nel suo white paper, il vantaggio principale del DAI è quello di essere legato ad una moneta forte come il dollaro statunitense. 

Il mercato delle criptovalute è famoso per essere molto volatile, con la gran parte delle criptovalute, col Bitcoin in primis, che vedono oscillare il proprio prezzo anche del 10% – o più – in un solo giorno. Con scenari del genere, gli stablecoin come il DAI vengono in aiuto degli investitori più cauti, che desiderano allocare parte dei propri fondi in asset più stabili per proteggersi dall’alta volatilità del mercato. 

Un altro punto a favore del DAI è il suo essere gestito non da una compagnia privata – come altri stablecoin quali Tether o Binance USD – bensì da un’organizzazione decentralizzata, che utilizzando gli smart contract per tenere traccia dei cambiamenti interni all’organizzazione, rendendo l’intero sistema di gestione trasparente e meno prone alla corruzione.

I token DAI non sono emessi sul mercato attraverso il mining (come Bitcoin o Ethereum) né emessi da compagnie private (come il Tether), bensì possono essere creati da qualsiasi utente attraverso il protocollo Maker. Per farlo, gli utenti dovranno depositare in uno smart contract (che funge da fondo) un certo numero di crypto, il cui valore corrisponde a quello dei token DAI creati.

Inoltre, non vi è un’offerta massima di DAI e la quantità di token in circolazione cambia (offerta dinamica) in base al valore dei diversi asset contenuti nel fondo che funge da garanzia.

Infine, è bene tenere a mente che è possibile scambiare DAI su un gran numero di crypto exchange quali Coinbase, Bitfinex, Uniswap e molti altri.