Twitter è in procinto di mettere insieme un team di specialisti interamente dedicato alle criptovalute. Il team è stato voluto principalmente dall’amministratore delegato Jack Dorsey, il quale ha affermato più volte di voler abbracciare il settore delle risorse digitali e delle app decentralizzate, nonché di intercettare i bisogni delle community di appassionati di criptovalute.
L’AD Dorsey, ormai celebre appassionato di Bitcoin, ha difatti affermato da tempo di voler integrare le risorse digitali nel futuro di Twitter, dopo aver introdotto con successo il supporto Bitcoin alla società di pagamenti Square che lui stesso gestisce.
A settembre, Twitter ha affermato di voler introdurre un sistema di ricompensa tramite Bitcoin e una funzione per verificare i token non fungibili (NFT) che alcuni utenti di Twitter usano come immagini del profilo. Lavorando sotto il chief technology officer di Twitter Parag Agrawal, l’ingegnera crypto Tess Rinearson sarà colei che si occuperà di supervisionare e sviluppare questi progetti.
Rinearson è molto famosa nel settore delle valute digitali, avendo lavorato in passato presso società crypto come Interchain e Interstellar.
Tuttavia, alcuni investitori si sono chiesti se tali sforzi abbiano il potenziale per far crescere ulteriormente Twitter, dal momento che in molti considerano la fissazione di Dorsey per Bitcoin come una distrazione dal suo lavoro di amministratore delegato.
Perché Twitter vuole avvicinarsi al settore crypto?
Questa mossa strategica di Twitter viene annunciata proprio mentre si manifesta un ronzio sempre crescente nella Silicon Valley intorno al movimento web3, che cerca di sconvolgere le aziende Big Tech che archiviano i dati degli utenti su server centrali e cercano di monetizzare quei dati.
Nell’ecosistema web3, infatti, le app decentralizzate funzionano su blockchain pubbliche, il che significa che i dati non vengono raccolti da nessuna parte, mentre agli utenti possono essere offerti premi basati su token per la partecipazione. Diverse piattaforme social come Twitter, Reddit e Discord, hanno suggerito di star esplorando modi per integrarsi con app decentralizzate e abbracciare alcuni dei concetti di web3 nelle loro piattaforme.
Per far fronte a questa possibile rivoluzione del web, Rinearson farà anche parte di Bluesky, un progetto indipendente finanziato da Twitter progettato per trovare modi per decentralizzare social media.
Il gruppo di lavoro, composto da personale di Twitter ed esperti esterni, svilupperà un unico standard, o protocollo, su cui piattaforme social e altri sviluppatori possono costruire offerte più personalizzate, al fine di renderle più interoperabili.
Tuttavia, il progetto ha suscitato un certo scetticismo, con gli esperti che suggeriscono che è insostenibile in quanto potrebbe colpire il modello di business di Twitter ed è improbabile che possa avvantaggiare quest’ultimo rispetto ai suoi competitor.