ETH 2.0 è sempre più vicino, gli sviluppatori di Ethereum, infatti, hanno recentemente confermato che il prossimo aggiornamento avverrà tra meno di un mese. La transizione della blockchain dal proof-of-work al proof-of-stake (PoS) è sempre più vicina con un importante aggiornamento previsto per la fine di ottobre.

Ethereum sta facendo il suo prossimo passo per diventare una blockchain proof-of-stake ed ETH 2.0 mira a realizzare la visione originale della rete rivolta ad una piattaforma di transazione efficiente, su scala globale e di uso generale, pur mantenendo un’elevata sicurezza criptografica e un sistema decentralizzato.

Il primo aggiornamento della mainnet alla Beacon Chain, Altair, è stato programmato per il 27 ottobre. La Beacon Chain è stata costruita in parallelo per testare il nuovo sistema di consenso, mentre la blockchain proof-of-work originale continua a esistere.

L’aggiornamento intensificherà i “parametri di punizione” che serviranno a far rimanere la blockchain di Ethereum economicamente sicura. Gli sviluppatori di Ethereum, infatti, hanno affermato che affinché le blockchain PoS siano economicamente sicure, sono necessarie sanzioni per gli utenti che dimostrano comportamenti malevoli e ulteriori incentivi per i validatori, oltre a fornire maggiore sicurezza in caso di situazioni d’emergenza. “Inactivity leak” e “slashing” sono le due sanzioni proposte nell’ambito della proposta di miglioramento.

Aggiornamento Ethereum 2.0

Come ha reagito il mercato?

Nuovi aggiornamenti sulla versione di Altair dovrebbero essere rivelati il ​​4 ottobre. Intanto, puntando al rialzo, il prezzo di Ethereum continua a riprendersi dal crollo del mercato che ha portato molte criptovalute al ribasso in seguito alla volontà da parte della Cina di vietare le risorse digitali in tutto il Paese.

La seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato ha raggiunto un minimo di 2.650 dollari il 21 settembre. Tuttavia, ETH è riuscita a creare minimi più alti e sul grafico a quattro ore è emerso un modello a triangolo ascendente. Tuttavia, poiché la ripresa è ancora incerta, gli investitori dovrebbero attendere una conferma prima di entrare nel mercato.

Di recente, in data 5 agosto, l’hard fork London di Ethereum è stata portata a termine, inaugurando, così, l’attesissima EIP-1559. Questo aggiornamento è stato propagandato come l’aggiornamento che avrebbero reso ETH un asset deflazionistico, in quanto impone che le commissioni di base vengano regolarmente annullate.

Joseph Lubin, co-fondatore di Ethereum prima di passare a ConsenSys, ha affermato che l’aggiornamento London potrebbe persino rendere ETH ultrasoud-money, ovvero un concetto reso popolare dalla community di Bitcoin, che fa riferimento a un bene che non è suscettibile di un improvviso deprezzamento di valore o potere d’acquisto.


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