Coinbase, il crypto exchange più usato al mondo, ha aggiunto la disponibilità di ARPA Chain, Bounce e Perpetual Protocol negli account Coinbase Pro dei suoi utenti, secondo un post sul blog aziendale.
Questo aggiornamento, iniziato martedì 19 ottobre, è una risposta ai clienti che richiedono la possibilità di negoziare più asset sulla piattaforma. Grazie a questo processo di quotazione, Coinbase afferma che nel tempo dovrebbe aggiungere ulteriori risorse alla piattaforma
Nel post si rende noto che Coinbase ha aggiunto il supporto per diversi progetti crypto, tra cui: BadgerDAO (BADGER), Rarible (RARI), Function X (FX), Jasmy (JASMY), Wrapped Centrifuge (WCFG), Avalanche (AVAX), Adventure Gold (AGLD), Braintrust (BTRST), Rari Governance Token (RGT) XYO Network (XYO), DerivaDAO (DDX), DFI.money (YFII), Radicle (RAD), COTI (COTI) e Axie Infinity (AXS).
Tutte le nuove criptovalute aggiunte alla piattaforma sono token basati sulla blockchain di Ethereum con caratteristiche specifiche.
Il primo token, ARPA Chain (ARPA), è una rete di calcolo, che alimenta smart contract che preservano la privacy, l’archiviazione dei dati e le transazioni off-chain scalabili.
Gli altri due token sono Perpetual Protocol (PERP), un crypto exchange decentralizzato (DEX) per contratti perpetui, e Bounce (AUCTION), un protocollo di aste decentralizzato per le vendite di token e NFT.

Come hanno reagito i mercati alla notizia?
L’azienda ha confermato che il trading di queste criptovalute diverrà disponibile a partire dalle 8:30 (ora italiana) del 19 ottobre, a condizione che sul mercato entri una liquidità sufficiente. I tre token saranno accoppiati con USD, EUR e USDT.
Sebbene il prezzo di AUCTION e quello di ARPA abbiano registrato un notevole aumento in seguito dell’annuncio (circa il 25% rispetto alla giornata precedente), lo stesso non si può dire di PERP.
Coinbase, dunque, non smette di epsandersi e anche per questo motivo ha chiesto di recente al Congresso degli Stati Uniti una modifica normativa per assegnare la supervisione e la regolamentazione delle criptovalute a un’unica agenzia dopo un lungo conflitto tra la società e la US Security and Exchange Commission (SEC).
Faryar Shirzad, Chief Policy Officer di Coinbase, ha scritto un post che l’obiettivo dell’azienda è impegnarsi con attenzione e rispetto nel dibattito sulle criptovalute e offrire suggerimenti in buona fede su come il quadro normativo finanziario degli Stati Uniti dovrebbe adattarsi a questa nuova tipologia di asset.
Secondo Coinbase, la creazione di un’agenzia di regolamentazione apposita per il settore delle criptovalute, potrebbe aumentare la trasparenza delle varie società crypto e ridurre, al contempo, la manipolazione del mercato.