Dopo Russia e Cina, anche la Banca d’Inghilterra (Bank of England) e il Dipartimento del Tesoro inglese hanno delineato le prossime fasi del loro piano riguardante l’introduzione di una potenziale valuta digitale della banca centrale (CBDC) per il Regno Unito.
Se i risultati di una prima fase di “sviluppo” mostreranno che il progetto della CBDC è valido e che è operativamente e tecnologicamente solido, la prima data di lancio di una valuta digitale di stato sarebbe nel 2025, ha affermato la Banca.
Una potenziale sterlina digitale, soprannominata “Britcoin” dalla stampa, potrebbe prendere vita già dall’aprile di quest’anno. A settembre, la Banca ha convocato i rappresentanti di ASOS, Spotify e PayPal, tra le altre società, per consultarsi riguardo al progetto CBDC.
In una dichiarazione di martedì, la Banca d’Inghilterra ha affermato che nel 2022 verrà avviata una nuova consultazione in cui si illustrerà per intero il progetto riguardante la creazione di una CBDC del Regno Unito, e che servirà a sviluppare un modello operativo e tecnologico.
Nella consultazione verranno valutati i principali problemi che potrebbero insorgere durante il progetto, oltre ai possibili vantaggi e le implicazioni per gli utenti e le imprese.
In che modo verrà valutato il progetto?
La consultazione del 2022 servirà a decidere se le autorità vogliano effettivamente passare a una fase di “sviluppo” che durerà diversi anni. Alla consultazione seguirebbe una specifica tecnica, che servirebbe a spiegare approfonditamente l’architettura concettuale della CBDC in questione. Ciò potrebbe comportare test approfonditi sul design ottimale e sulla fattibilità della valuta digitale di stato.
“Questa consultazione avvierà una discussione aperta sul ruolo che una valuta digitale della banca centrale del Regno Unito potrebbe svolgere nel Paese”, ha affermato il Segretario economico al Tesoro, John Glen.
“Incoraggerei tutti a contribuire alla discussione in modo da poter esplorare le opportunità e i rischi che un progetto simile potrebbe comportare”.
“Il piano per avviare una consultazione il prossimo anno sulla CBDC è un passo cruciale nello sviluppo della nostra politica futura”, ha affermato, invece, il vicegovernatore per la stabilità finanziaria della Banca d’Inghilterra, Jon Cunliffe.
La Banca d’Inghilterra, inoltre, ha affermato che, se messa in pratica, una CBDC sarebbe una nuova forma di moneta digitale emessa dalla Banca d’Inghilterra e utilizzata da famiglie e aziende per le loro esigenze di pagamento quotidiane. Questa esisterebbe accanto a contanti e depositi bancari – piuttosto che sostituirli – e non avrebbe alcun rapporto con le criptovalute decentralizzate come Bitcoin e simili.
