Martedì, l’amministratore delegato di Tesla e SpaceX, Elon Musk, ha affermato che il governo degli Stati Uniti dovrebbe evitare di regolamentare il mercato delle criptovalute.

“Non è possibile, penso, distruggere le criptovalute, ma è possibile per i governi rallentare il loro avanzamento”, ha detto Musk alla Code Conference a Beverly Hills, in California.

Musk stava rispondendo sul palco a una domanda dell’editorialista del New York Times Kara Swisher, che ha chiesto all’imprenditore statunitense se il governo degli Stati Uniti dovrebbe essere coinvolto nella regolamentazione dello spazio crittografico. “Direi che sarebbe meglio non fare nulla'”, ha risposto Musk.

Tesla ha dichiarato all’inizio di quest’anno di aver acquistato Bitcoin per un valore di 1,5 miliardi di dollari. Il valore di tali partecipazioni è cresciuto fino a circa 2,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre con l’aumento dei prezzi di Bitcoin. Da allora il prezzo della celebre criptovaluta è sceso, insieme a quello delle altre criptovalute.

Musk, che ha spesso propagandato il suo sostegno a varie criptovalute su Twitter, è ottimista sul ruolo di quest’ultime nel ridurre potenzialmente “l’errore e la latenza” nei sistemi monetari. Tuttavia, ha anche riconosciuto che le criptovalute non hanno tutte le risposte ai mali della società.

“Non direi di essere un grande esperto di criptovalute”, ha detto Musk. “Penso che ci sia un certo valore nelle criptovalute, ma non direi che è la seconda venuta del Messia”.

Dichiarazione di Elon Musk sulle criptovalute

Cosa ne pensa Elon Musk del ban cinese?

Musk ha anche affrontato il ruolo della Cina nel mining e nella regolamentazione delle criptovalute.

La scorsa settimana, la banca centrale cinese ha enunciato misure più severe nella sua più ampia repressione delle criptovalute, mediante l’utilizzo di sistemi appositi per monitorare le transazioni effettuate in criptovalute.

Musk ha affermato che un provvedimento tanto pesante è stato probabilmente dettato dai “significativi problemi di accesso alla rete elettrica” del Paese.

“Parte delle motivazioni che hanno portato al provvedimento potrebbero effettivamente essere dovute alla carenza di elettricità in molte regioni della Cina”, ha affermato Musk. “Molte aree della Cina meridionale, in questo momento, stanno avendo interruzioni di corrente casuali, perché la domanda di energia è più alta del previsto”.

“Il mining di criptovalute potrebbe avere un ruolo in questo”, ha aggiunto.

Inoltre, con una diffusione ancora maggiore, la natura decentralizzata delle criptovalute potrebbe rappresentare una grossa sfida per il governo cinese.

“Le criptovalute sono fondamentalmente volte a ridurre il potere di un governo centralizzato”, ha detto Musk, “A loro questo piace.”


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